REPOWER

Allegato al bilancio consolidato

2) Sintesi dei principali metodi di contabilizzazione e di valutazione

Principi di redazione del bilancio

Il presente bilancio consolidato è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards - IFRS), pubblicati dall'International Accounting Standards Board (IASB). Sono applicati tutti gli standard e le interpretazioni in vigore. Il bilancio consolidato presenta un quadro fedele della situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale del Gruppo Repower ed è conforme alle normative previste dalla legislazione svizzera.

Il bilancio consolidato è redatto in franchi svizzeri (CHF). Ad eccezione di alcune voci segnalate tutti i valori sono arrotondati in migliaia di franchi svizzeri.

Il bilancio consolidato viene sostanzialmente redatto in base ai valori storici, con l'eccezione di voci specifiche quali ad esempio le attività e passività possedute per la vendita, le rimanenze nonché i titoli e altri strumenti finanziari, per i quali gli IFRS richiedono altri metodi di valutazione, illustrati nei principi contabili descritti di seguito.

I criteri applicati per la stesura del bilancio e per le valutazioni corrispondono ai principi utilizzati l'anno precedente. Per la stesura del bilancio consolidato sono stati applicati tutti gli standard e le interpretazioni vigenti alla data di chiusura del bilancio.

Principi contabili e criteri di valutazione importanti nuovi o rivisti

Gli standard e le interpretazioni nuovi e rivisti, entrati in vigore il 1° gennaio 2013, sono illustrati nella seguente tabella e vengono spiegati nel dettaglio laddove presentano conseguenze significative sul bilancio consolidato del Gruppo Repower.

Standard/interpretazione Titolo Applicabile a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal Applicazione
       
IAS/IFRS Sviluppi annui 2009 - 2011 01.01.2013 retrospettiva
IAS 1 Presentazione dei componenti OCI in bilancio 01.07.2012 retrospettiva
IAS 19 Benefici per i dipendenti: modifiche nella rilevazione e esposizione in bilancio dei piani a contribuzione definita 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 7 Modifica delle regole relative alla compensazione di strumenti finanziari 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 10 Bilancio consolidato 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 11 Accordi a controllo congiunto 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 12 Informativa sulle partecipazioni in altre entità 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 12 Modifica delle regole relative agli IFRS 10, IFRS 11 e IFRS 12 - disposizioni transitorie 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 12 Modifica delle regole relative agli IFRS 10, IFRS 11 e IAS 27 - società di investimento 01.01.2013 retrospettiva
IFRS 13 Valutazione al fair value 01.01.2013 prospettica

Lo IAS 1 prevede una separazione delle voci del capitolo «Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto» in posizioni che sono o non sono riclassificabili nel Conto economico. Con l'applicazione della modifica dello IAS 1 «Presentazione OCI – componenti del bilancio annuale», il Gruppo Repower ha rielaborato l'esposizione del capitolo «Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto» all'interno del Conto economico complessivo. Con la separazione delle voci al capitolo «Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto» in posizioni che, in presenza di determinati motivi, vengono riclassificate a posteriori (recycling) nel Conto economico e posizioni che non vengono riclassificate a posteriori nel Conto economico, nonché con la maggiore volatilità del patrimonio netto prevista con l'applicazione dello standard IAS 19 rivisto «Benefici per i dipendenti», il capitolo «Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto» assume una maggiore rilevanza. Il Conto economico complessivo comprende le due componenti «Conto economico consolidato» e «Conto economico complessivo consolidato». Il prospetto dell'anno precedente è stato modificato di conseguenza.

Il Gruppo Repower ha applicato per la prima volta lo standard IAS 19 «Prestazioni per i dipendenti» modificato e pubblicato nel giugno 2011 per la relazione semestrale del 2013. Conseguentemente sono stati modificati i saldi iniziali al 1° gennaio 2012 e il periodo di confronto dell'anno precedente. L'applicazione del metodo del corridoio ha finora ampiamente consentito di non prendere in considerazione nel bilancio gli utili e le perdite attuariali. Tali utili e perdite risultano dall'adeguamento di parametri attuariali (p.es. tasso di sconto, variazioni del valore delle attività a servizio del piano finanziate da terzi, età di pensionamento, aspettative di vita, variazioni di reddito e trend pensionistici). Adesso gli utili e le perdite attuariali vanno rilevati nel periodo di competenza al loro insorgere nel capitolo «Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto». La rilevazione delle perdite o degli utili comporta un aumento o una riduzione delle passività e pertanto una maggiore volatilità del patrimonio netto. Finora gli interessi passivi e il rendimento atteso delle attività a servizio del piano venivano registrati nei costi di previdenza (costo del personale). Il tasso d'interesse applicabile alla remunerazione dell'attività a servizio del piano adesso coincide con il tasso di sconto degli obblighi previdenziali. Gli interessi passivi e attivi netti sono il risultato del prodotto tra debiti e patrimonio netto per pensioni e il tasso di calcolo applicato per attualizzare l'obbligazione. La componente d'interesse netta così calcolata corrisponde all'effetto dell'attualizzazione dell'obbligazione per pensioni netta o del patrimonio netto per pensioni a lungo termine. Per il Gruppo Repower questa componente d'interesse netta va ascritta al risultato finanziario, dove viene esposta. La differenza con il rendimento effettivo del patrimonio pensionistico viene attribuita al patrimonio netto tramite la componente della rideterminazione del valore. D'ora in poi il fondo pensioni viene esposto nella sua voce di bilancio apposita. Il prospetto dell'anno precedente è stato corrispondentemente modificato.

Il restatement e gli effetti finanziari dello standard modificato si possono dedurre dalle seguenti tabelle:

Effetti sul Conto economico consolidato

Effetti sul Conto economico consolidato
  2012
   
Costo del personale 1.814
Altri costi operativi -215
Risultato prima di proventi (oneri) finanziari, imposte e ammortamenti (EBITDA) 1.599
   
Oneri finanziari -1.113
Quota dei proventi (oneri) derivanti da partecipazioni in società collegate e imprese a controllo congiunto -30
Risultato prima delle imposte 456
   
Imposte sul reddito -82
Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e terzi) 374
   
Quota di risultato netto di pertinenza del Gruppo 361
Quota di risultato netto di pertinenza di terzi 13
   
Risultato per titolo (non diluito) 0,11

Effetti sul Conto economico complessivo consolidato

Effetti sul Conto economico complessivo consolidato
  2012
   
Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e terzi) 374
   
Utili / perdite attuariali da piani pensionistici di società consolidate con il metodo integrale 7.078
Utili / perdite attuariali da piani pensionistici di società consolidate con il metodo del patrimonio netto -81
   
Imposte sul reddito -1.160
Altri utili / perdite complessivi dopo le imposte, non riclassificabili a Conto economico 5.837
   
Effetto da conversione di valuta di società consolidate con il metodo integrale 1
Altri utili / perdite complessivi dopo le imposte, riclassificabili a Conto economico 1
   
Altri utili / perdite rilevati direttamente a patrimonio netto 5.838
Totale utili / perdite complessivi 6.212
   
Quota di totale utili / perdite complessivi di pertinenza del Gruppo 6.140
Quota di totale utili / perdite complessivi di pertinenza di terzi 72

Effetti sullo Stato patrimoniale consolidato

Effetti sullo Stato patrimoniale consolidato
  01.01.2012 31.12.2012
     
Partecipazioni in società collegate e imprese a controllo congiunto -660 -771
Attività per imposte differite 229 217
Attività non correnti -431 -554
     
Totale attività -431 -554
     
Riserve e utili (perdite) portati a nuovo (incluso il risultato netto dell'esercizio) -31.575 -31.214
Utili / perdite da piani pensionistici - 5.777
Differenze di conversione accumulate - 1
Patrimonio netto del Gruppo -31.575 -25.436
Patrimonio netto di terzi -229 -157
Patrimonio netto -31.804 -25.593
     
Accantonamenti cassa pensione 37.454 29.889
Passività per imposte differite -6.081 -4.850
Passività non correnti 31.373 25.039
     
Totale patrimonio netto e passività -431 -554

Effetti sul Rendiconto finanziario consolidato

Effetti sul Rendiconto finanziario consolidato
  2012
   
Risultato netto dell'esercizio (Gruppo e terzi) 374
Quota dei proventi (oneri) derivanti da partecipazioni in società collegate e imprese a controllo congiunto 30
Variazione accantonamenti cassa pensione -487
Variazione imposte differite sul reddito 83
Cash flow da attività operativa -

Le modifiche dell'IFRS 7 prevedono nuovi obblighi di pubblicazione, e in particolare un'armonizzazione tra l'importo lordo e netto delle attività e passività compensate (netting).

Il principio di base dell'IFRS 10 (invariato) si ispira alla norma secondo cui la società madre è tenuta alla stesura di un bilancio consolidato se controlla almeno un'altra impresa. Il principio secondo cui un bilancio consolidato rappresenta la società madre e le sue controllate come un'unica società e le procedure di consolidamento da applicare restano invariati. L'IFRS 10 modifica la definizione di «controllo». Viene esercitato il controllo allorquando un'impresa eserciti il potere decisionale sui processi e sulle attività rilevanti dell'altra impresa, sia esposta a rendimenti variabili ed esista un collegamento tra il potere decisionale e tali rendimenti. Il nuovo standard non presenta un effetto significativo sul bilancio consolidato del Gruppo Repower.

Il nuovo standard IFRS 11 «Accordi di controllo congiunto» ha comportato una modifica delle norme contabili che riguardano gli accordi a controllo congiunto. Lo standard distingue tra «attività a controllo congiunto (joint operation)» e «imprese a controllo congiunto (joint venture)». Nelle attività a controllo congiunto le parti che esercitano la gestione congiunta hanno diritto ai beni patrimoniali e obblighi per le passività derivanti da tale accordo. In questi accordi vengono registrati pro quota beni patrimoniali, debiti, ricavi e costi. Nelle imprese a controllo congiunto le parti che esercitano il controllo congiunto hanno diritto alle attività nette derivanti da tale accordo. Queste imprese vengono iscritte a bilancio secondo il metodo del patrimonio netto a norma dello IAS 28. L'attività a controllo congiunto presuppone la presenza di un controllo concordato contrattualmente. Oltre all'accordo esplicito del controllo congiunto, il controllo può anche essere implicito, ossia risultare indirettamente dal rapporto di partecipazione societario. Con l'introduzione di questo nuovo standard, il Gruppo Repower ha nuovamente analizzato e verificato tutti gli accordi con le imprese a controllo congiunto. Per il Gruppo Repower non sussiste un controllo congiunto concordato contrattualmente dal Gruppo Repower su attività sostanziali delle imprese a controllo congiunto, tranne che nel caso di Grischelectra AG. Su queste società il Gruppo Repower esercita un controllo sostanziale e continua a iscriverle a bilancio in base al metodo del patrimonio netto. Grischelectra AG viene gestita insieme al Cantone dei Grigioni. In Grischelectra AG sono concentrati i diritti di acquisto dell'energia. Il Gruppo Repower realizza tutti i diritti di opzione di Grischelectra e classifica questo accordo di controllo congiunto come attività a controllo congiunto. Di conseguenza, al posto dell'iscrizione a bilancio secondo il metodo del patrimonio netto, vengono iscritti pro quota le attività, le passività, i ricavi e le spese della società. Il nuovo standard viene applicato retroattivamente. Gli effetti finanziari sul bilancio consolidato al 31 dicembre 2013 rivestono un'importanza minore.

Lo standard IFRS 12 raggruppa gli obblighi di fornire informazioni relativamente a partecipazioni in altre imprese di diversi standard e al contempo indica ulteriori requisiti da soddisfare. L'obiettivo dello standard IFRS 12 è di rilevare il tipo e la valutazione di rischi su quote in un'impresa partecipata e indicare eventuali effetti sul bilancio, sulla performance e sul cash-flow.

Anche lo standard IFRS 13 è un nuovo principio da applicare. Lo standard IFRS 13 definisce il fair value, fornisce linee guida sulla sua definizione e indica i requisiti sulla normativa per il fair value. Questo standard rappresenta l'unica metodologia per la determinazione di ogni fair value che venga richiesto da un altro standard, qualora lo standard IFRS 13 sia applicabile a tale altro standard. Lo standard IFRS 13 si applica anche ad attività e passività finanziarie e non finanziarie. Una novità sono anche i dati da inserire nelle note di commento come previsto dall'IFRS 13.91 e seguenti per il calcolo del fair value. Lo standard distingue tra valutazioni al fair value ricorrenti e una tantum. Per le valutazioni ricorrenti e per le valutazioni di livello 3 sono previsti dati più approfonditi. Inoltre tutte le attività e passività valutate al fair value devono essere esposte per classi. L'applicazione vale per il futuro.

Il Gruppo Repower sta attualmente analizzando e valutando le conseguenze delle regole e delle interpretazioni nuove e riviste qui di seguito elencate, la cui applicazione nel bilancio consolidato del Gruppo Repower non è ancora tassativa. L'implementazione in seno al Gruppo Repower avverrà al più tardi entro la data di applicazione indicata nella tabella.

Standard/interpretazione Titolo Applicabile a partire dai bilanci degli esercizi che hanno inizio dal Applicazione
       
IAS 19 Modifica IAS 19 - Registrazione contributi dei partecipanti al piano 01.07.2014 retrospettiva
IAS 32 Modifica delle regole relative alla compensazione di attività e passività finanziarie 01.01.2014 retrospettiva
IFRS 9 Strumenti finanziari 01.01.2018 retrospettiva

Nel novembre 2013 è stata pubblicata una modifica dello standard contabile vigente IAS 19, che prevede per le imprese con contributi ai lavoratori in base all'anzianità (piano LPP tipico svizzero) il diritto di scegliere se applicare il «risk sharing» o meno. In concreto è stato modificato ed esteso il paragrafo 93 per l'illustrazione di contributi ai lavoratori. Il nuovo principio deve essere applicato obbligatoriamente e tenendo conto dello standard IAS 8 per periodi che iniziano il 1° luglio 2014 o successivamente a tale data. Alle imprese spetta però il diritto di applicazione anticipata (early adoption), per cui il diritto di scelta potrebbe essere applicato p.es. già dal 31 dicembre 2013. Il Gruppo Repower ha rinunciato all'applicazione anticipata.

Le modifiche dello IAS 32 non comportano modifiche sostanziali al bilancio consolidato del Gruppo Repower. Anche in futuro sarà possibile compensare attività e passività finanziarie solo se in quel preciso momento sussiste un diritto giuridico a compensare tra loro gli importi contabilizzati e si prevede di effettuare la compensazione su base netta oppure azzerando contemporaneamente la corrispondente passività con la realizzazione dell'attività in questione. In seguito a una precisazione, la compensazione è ammessa solo se alla chiusura del bilancio non esistono ulteriori condizioni per una compensazione. Ciò riguarda in generale i diritti di compensazione (contratti di netting). Nel caso dei diritti di compensazione condizionati, la compensazione è possibile solo se tali diritti sono soddisfatti alla data di chiusura del bilancio. Il bilancio consolidato 2013 del Gruppo Repower osserva sia le disposizioni aggiornate dello IAS 32 che la precisazione da applicare per gli esercizi che iniziano il 1° gennaio 2014 e successivi.

Per lo standard IFRS 9 «Strumenti finanziari» gli effetti sul bilancio consolidato non sono ancora quantificabili con sufficiente affidabilità. Attualmente il Gruppo Repower sta analizzando tale standard e relative interpretazioni e al momento prevede modifiche nella contabilizzazione.