REPOWER

Difficoltà di stima

Difficoltà di stima

Previsioni e fonti

Il management effettua stime e previsioni in conformità con i principi contabili IFRS, che hanno effetto su valori patrimoniali, passività, ricavi e costi dei valori rilevati e sulla loro esposizione nel bilancio. Le stime e le previsioni sono decise sulla base delle risultanze del passato e di vari fattori presenti al momento della redazione del bilancio e che vengono posti a base della messa a bilancio di valori patrimoniali e passività la cui valutazione non è direttamente presente o lo è per fonti diverse. I valori effettivi possono divergere da quelli valutati. Le stime e le previsioni sono verificate periodicamente. Le modifiche delle stime si rendono necessarie qualora le circostanze sulle quali le previsioni si basano subissero o abbiano subito cambiamenti. Esse vengono rilevate nel corrispondente periodo. Qui di seguito vengono esposte le principali stime e previsioni relative ai valori patrimoniali e alle passività contabilizzati, che potrebbero rendere necessarie rettifiche significative.

Immobili, impianti e macchinari

Al 31 dicembre 2011 le immobilizzazioni materiali del Gruppo Repower ammontavano a un valore contabile complessivo di 1.041 milioni di franchi (nota 9). Tali valori sono analizzati almeno una volta all'anno al fine di individuare eventuali indicatori di perdita di valore. Nel caso esista un'indicazione di svalutazione si procede alla stima del loro valore recuperabile e se necessario alla svalutazione secondo le prescrizioni dello IAS 36. Le stime sulla vita utile e sul valore residuo delle immobilizzazioni materiali sono riviste ogni anno ed eventualmente adeguate sulla base degli sviluppi tecnologici ed economici intervenuti. Le modifiche di leggi e ordinanze, in particolare nel campo dell'ambiente e dell'energia, possono modificare sensibilmente le durate della vita utile e quindi degli ammortamenti o delle rettifiche di valore di parti di impianti.

Reti

Il 1° gennaio 2008 in Svizzera sono entrate in vigore sia la nuova Legge sull'approvvigionamento elettrico (LAEI) che la relativa Ordinanza sull'approvvigionamento elettrico (OAEl). La prima prevede il passaggio, entro il 1° gennaio 2013, di tutte le reti ad alta e ad altissima tensione (220/380 kV) al gestore nazionale delle reti di trasmissione Swissgrid. Nell'esercizio in esame le reti di questo tipo e di proprietà di Repower AG sono state trasferite a Repower Transportnetz AG, che verrà scorporata e il cui valore contabile netto ammonta a 68,8 milioni di franchi. Il valore della cessione è il valore utilizzato ai sensi dell'ultima disposizione ElCom prima della cessione a Swissgrid AG per il calcolo dei costi imputabili. Si tratta però solo di un valore provvisorio e non definitivo. Il management ritiene che il valore contabile non superi il previsto valore definitivo della cessione. Il trattamento di Repower Transportnetz AG nel Bilancio consolidato è esposto nella nota 28. Per quanto riguarda le reti di distribuzione sussiste un'incertezza normativa, dato che sono ancora in corso procedimenti ElCom, che comportano incertezze nelle stime dei valori degli impianti e dei ricavi futuri ottenibili. Allo stato attuale non è possibile quantificare possibili influenze negative.

Crediti e debiti con i gestori di rete

La valutazione dei crediti commerciali per un importo di 607 milioni di franchi (2010: 475 milioni di franchi) avviene tramite rettifiche di valore singole o forfetarie sulle posizioni non rettificate singolarmente in virtù della loro struttura delle scadenze e sulla base delle esperienze storiche. L'effettiva perdita di crediti commerciali verso terzi può discostarsi da tale stima.

In alcuni paesi i gestori di rete nazionali procedono a fatturazioni, rimborsi o disposizioni regolatorie che possono avere un intervallo superiore a un anno rispetto alla data effettiva in cui è avvenuta la prestazione. Per questo motivo è possibile che i procedimenti in corso e la fornitura di dati possano ripercuotersi a Conto economico negli anni successivi. In questi casi si è proceduto a stime per quanto possibile. Fatturazioni, rimborsi o disposizioni regolatorie possono avere influssi a Conto economico diversi da quelli stimati, che vengono rilevati a Conto economico nell'esercizio successivo.

Accantonamenti

Per quanto riguarda la definizione dell'entità degli accantonamenti ci si basa su ipotesi considerate ragionevoli in merito agli importi e al periodo di eventuali flussi monetari.

In Italia Repower è oggetto di un'indagine da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. In particolare è oggetto di chiarimenti l'esercizio di una centrale a ciclo combinato alimentata a gas. Repower offre alle autorità la massima disponibilità per giungere al più presto a un chiarimento sulla questione. Sulla base della valutazione attuale, Repower non ha motivo di procedere ad accantonamenti.

Obblighi previdenziali

La maggioranza dei dipendenti del Gruppo Repower è assicurata presso la CPE Fondazione di previdenza Energia. I conteggi delle attività e delle passività nei confronti di tale ente si basano su ipotesi statistiche attuariali. Gli obblighi previdenziali, che al 31 dicembre 2011 ammontavano a circa 8 milioni di franchi, dipendono dalle previsioni come tasso di sconto, futuri aumenti retributivi e salariali e aumenti attesi delle prestazioni di rendita. Gli attuari indipendenti stabiliscono inoltre fattori come la probabilità di uscita e l'aspettativa di vita degli assicurati. Le previsioni degli attuari possono discostarsi in modo sostanziale dai risultati effettivi in seguito a variazioni delle condizioni del mercato e del contesto economico, quote di uscite superiori o inferiori, durata della vita degli assicurati più lunga o più breve e in seguito a fattori diversamente stimati.

Progetti

Repower effettua investimenti in vari progetti seguendo regole chiaramente definite. Tali progetti si trovano in fasi diverse di sviluppo e quanto più tale fase si trova in uno stadio embrionale, tanto più difficile diventa stimarne la realizzazione effettiva. La fattibilità dei progetti e della successiva gestione remunerata o l'eventuale vendita dipendono da diversi fattori, tra cui il quadro normativo generale e la futura evoluzione del mercato. Di conseguenza, l'importo evidenziato alla data di riferimento del bilancio degli impianti in costruzione e l'importo delle società a destinazione specifica con partecipazione di Repower e iscritte a bilancio secondo il metodo del patrimonio netto possono differire dal valore futuro realizzabile. I progetti più importanti di Repower sono il progetto Lagobianco, Saline Joniche e il progetto della centrale a ciclo combinato gas-vapore di Leverkusen. Il valore contabile di questi tre progetti alla data di riferimento ammontava a 45 milioni di franchi (2010: 37 milioni di franchi).