Potenziamento del risk management

Nel 2010 abbiamo posto l'attenzione sullo sviluppo del risk management e del controlling. In particolare ci siamo concentrati sul miglioramento metodologico e sull'integrazione dei rischi relativi al trading di gas e al mercato dei certificati CO2, che Repower ha introdotto ex-novo da un lato e intensificato dall'altro. Questa attività ha comportato una riorganizzazione del reparto che abbiamo irrobustito anche in termini di personale. I settori «Merger and Acquisition», «Servizi informatici» e «Sviluppo risorse umane» sono stati scorporati nel 2010 dalla divisione «Finanze» e trasferiti al CEO. La fase di rodaggio di questa modifica è terminata con un esito positivo che ne ha dimostrato la validità e l'efficienza.

Repower gestisce l'80% dell'attività in euro. Il franco svizzero, estremamente forte rispetto all'euro, ha influito in modo decisamente negativo sui margini, penalizzando ovviamente anche le voci di bilancio in euro che riguardano le rivalutazioni. Nel settore «Treasury» siamo riusciti a ridurre drasticamente il peso negativo delle posizioni in valuta estera attraverso una gestione attiva.

In luglio, Repower ha collocato con successo un'obbligazione di 115 milioni di franchi al 2,375% per 12 anni, che serve per il finanziamento dei progetti e l'ingresso su nuovi mercati.