- Relazione annuale
- L’anno in sintesi
- Un viaggio nel mondo di Repower
- Il settore dell'energia al centro dell'interesse pubblico
- Situazione incerta – ottimo risultato
- Divisione Mercato: Repower anche in Romania
- Divisione Impianti: semaforo verde per Lago Bianco
- Semaforo verde per Lago Bianco
- Grande interesse per l'energia idroelettrica Svizzera
- Centrale ad accumulazione con sistema di pompaggio in Italia
- Progressi per i progetti di centrali termiche
- Piu energia eolica che in tutta la Svizzera
- Rete di trasmissione presto in nuove mani
- Investimenti in impianti esistenti
- Divisione Finanze: ulteriori sviluppi nel risk management
- Corporate Governance
- Premessa
- Organizzazione della società e assetti proprietari
- Struttura societaria
- Consiglio d'amministrazione
- Direzione del Gruppo Repower
- Remunerazioni, partecipazioni e prestiti
- Diritti degli azionisti
- Cambio di controllo e misure di difesa
- Società di revisione
- Supervisione e controllo della società di revisione
- Informazioni
- Consiglio d'amministrazione
- Direzione
- Rapporto finanziario
- Bilancio consolidato Gruppo Repower
- Commento al bilancio consolidato
- Conto economico consolidato
- Stato patrimoniale consolidato
- Variazioni del patrimonio netto consolidato
- Rendiconto finanziario consolidato
- Note di commento, bilancio consolidato
- 1 Totale ricavi
- 2 Costi del personale
- 3 Ammortamenti e svalutazioni
- 4 Proventi finanziari
- 5 Oneri finanziari
- 6 Partecipazioni in società collegate e in imprese a controllo congiunto
- 7 Imposte sul reddito
- 8 Risultato per titolo
- 9 Immobili, impianti e macchinari
- 10 Attività immateriali
- 11 Altre attività finanziarie non correnti
- 12 Rimanenze
- 13 Crediti
- 14 Attività finanziarie correnti
- 15 Valori di sostituzione positivi e negativi per posizioni held for trading
- 16 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
- 17 Capitale sociale
- 18 Finanziamenti a lungo termine
- 19 Obblighi di previdenza
- 20 Accantonamenti
- 21 Altre passività non correnti
- 22 Altre passività correnti
- 23 Passività finanziarie correnti
- 24 Ratei e risconti attivi e passivi
- 25 Parti correlate
- 26 Maggiori informazioni relative a strumenti finanziari
- 27 Aggregazioni aziendali e cessioni di società (IFRS 3)
- 28 Informazioni sulle aree di attività - informazioni aziendali
- 29 Passività potenziali e obblighi di garanzia
- 30 Passività per leasing operativo
- 31 Valutazione dei rischi
- 32 Fatti di rilievo dopo la chiusura dell’esercizio
- Allegato al bilancio consolidato
- Relazione della società di revisione, bilancio consolidato
- Bilancio 2010 Repower AG
- Conto economico
- Stato patrimoniale
- Note di commento, bilancio 2010
- 1 Immobili, impianti e macchinari
- 2 Attività finanziarie non correnti
- 3 Crediti
- 4 Ratei e risconti attivi
- 5 Patrimonio netto
- 6 Accantonamenti
- 7 Passività non correnti
- 8 Passività correnti
- Altre informazioni
- Informazioni ai sensi dell’art. 663bbis CO
- Informazioni ai sensi dell’art. 663c CO aggiornate al 31 dicembre dell’esercizio in esame:
- Ripartizione dell’utile di bilancio
- Relazione della Società di Revisione, bilancio 2010
- Bilancio consolidato Gruppo Repower
- Grafici
- Download
Chiare premesse
Cercando di valutare il contesto futuro emergono tre elementi centrali:
1. il consumo di energia aumenterà progressivamente, soprattutto il consumo di elettricità;
2. le energie rinnovabili assumeranno un ruolo sempre più importante;
3. le grandi centrali elettriche convenzionali saranno necessarie anche in futuro.
La strategia del Gruppo Repower si fonda su queste premesse. Alle esigenze del mercato rispondiamo impegnandoci nella vendita in segmenti predefiniti e contribuendo al potenziamento delle capacità produttive. Per quanto riguarda i nuovi impianti puntiamo soprattutto sull'energia idrica ed eolica, ma monitoriamo anche gli sviluppi in altri settori della generazione di energia da fonti rinnovabili. Partendo dalle condizioni tecniche e dalla domanda prevista, sviluppiamo progetti accuratamente selezionati di centrali convenzionali. Questa strategia affonda le sue radici anche nelle valutazioni dell'Agenzia Internazionale dell'Energia e dell'OCSE.