Indice dei contenuti GRI

GRI

Ulteriori informazioni e dichiarazioni

GRI 1: Principi

Dichiarazione d’uso

Il Gruppo Repower ha redatto il presente rapporto con riferimento agli standard della Global Reporting Initiative (GRI) per il periodo in esame 1.1.2024 – 31.12.2024.

GRI usato

GRI 1: Principi2021

Applicazione standard di settore

Nessuno

GRI 2: Informazioni generali
Organizzazione e pratiche di rendicontazione

2-1

Dettagli organizzativi

2-2

Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell’organizzazione

Allegato al Bilancio consolidato – Principi

Il Gruppo Repower comprende Repower Svizzera e Repower Italia. Eventuali acquisizioni, fusioni e disinvestimenti sono computati in analogia al metodo definito nell’Allegato al Bilancio consolidato. Le divisioni sono le stesse per l’informativa generale e per tutti i temi materiali nel presente rapporto, solo per il tema del cambiamento climatico è stato utilizzato l’approccio del controllo operativo.

2-3

Periodo di rendicontazione, frequenza di rendicontazione e persona di contatto

Il periodo di rendicontazione va dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024. A partire dall’esercizio 2024, il rapporto sulla sostenibilità viene pubblicato una volta all’anno come parte del rapporto di gestione. Oltre ai dati finanziari, vengono pubblicati rapporti semestrali. Il rapporto sulla sostenibilità 2024 è pubblicato il 9 aprile 2025.

Contatto: sustainability@repower.com

2-4

Revisione delle informazioni

Nel contesto della rendicontazione secondo lo standard GRI 305-1, è stata apportata una lieve rettifica ai valori relativi al 2023. Una discrepanza dovuta all’arrotondamento dei fattori di emissione ha comportato una lieve variazione. Al fine di garantire la coerenza dei dati, il valore per il 2023 è stato adeguato.

Nell’ambito della rendicontazione sub GRI 305-2, per Repower Italia sono stati aggregati i valori location-based e per Repower Svizzera i valori market-based. Per gli anni di rendicontazione 2022 e 2023, si procede a un adeguamento che tiene conto dei valori market-based per l’intero Gruppo Repower. A partire dall’esercizio 2024 verranno pubblicati sia i valori market-based sia quelli location-based.

Nell’ambito della rendicontazione secondo lo standard GRI 305-3, Repower Italia ha ampliato il perimetro di calcolo delle emissioni e ha apportato alcune rettifiche per gli anni 2022 e 2023. Nella sottocategoria 3.1, il calcolo include ora non solo le emissioni a monte connesse all’acquisto di gas destinato alla rivendita, ma anche quelle derivanti da ulteriori beni e servizi. È stata inoltre introdotta la rendicontazione relativa alla sottocategoria 3.2. Per quanto riguarda la sottocategoria 3.3, che comprende le emissioni legate all’acquisto di energia elettrica destinata alla fornitura ai clienti finali, sono ora considerate anche le emissioni well-to-tank associate ai combustibili utilizzati per la produzione. A seguito di questi ampliamenti nel perimetro di rendicontazione Scope 3 da parte di Repower Italia, le emissioni Scope 3 dichiarate a livello di Gruppo Repower per gli anni 2022 e 2023 risultano superiori di circa il 4% rispetto ai valori precedentemente pubblicati.

2-5

Audit esterno

In occasione del Rapporto sulla sostenibilità 2024, per la prima volta è stata condotta una verifica esterna indipendente con un livello di assicurazione limitata (limited assurance) su una selezione di indicatori chiave. Per maggiori informazioni si faccia riferimento alla versione del rapporto in tedesco.

Attività e dipendenti

2-6

Attività, catena del valore e altri rapporti commerciali

Corporate Governance

Introduzione

La nostra catena di fornitura si compone di partner selezionati con la massima cura, attivi nei settori del gas naturale, delle risorse energetiche e dei servizi associati. A valle, collaboriamo principalmente con partner commerciali, rivenditori e clienti finali. I partner commerciali e i rivenditori si occupano della promozione diretta dei nostri prodotti energetici, assicurandone la disponibilità e l’accessibilità per la clientela. I clienti finali utilizzano l’energia elettrica da noi fornita direttamente per le proprie attività industriali, commerciali e private. Non sussistono ulteriori rapporti d’affari rilevanti.

Nell’esercizio in esame non si registrano modifiche sostanziali.

2-7

Dipendenti

Appendice

Il giorno di riferimento per i dati è il 31.12.2024. Le cifre sono state registrate come equivalenti a tempo pieno.

I dipendenti sono per lo più assunti a tempo indeterminato. I lavoratori di sesso maschile hanno prevalentemente contratti di lavoro a tempo pieno. La maggior parte delle lavoratrici lavora a tempo pieno.

Il numero di dipendenti del Gruppo Repower è aumentato in modo significativo rispetto all’anno precedente. Nel 2023 il numero complessivo dei dipendenti si attestava a 647,7 unità (esclusi gli apprendisti), mentre nel 2024 è salito a 750,0 unità (inclusi gli apprendisti). L’incremento registrato in Repower Svizzera è attribuibile sia all’inclusione degli apprendisti sia a un generale potenziamento dell’organico. L’aumento in Repower Italia è invece riconducibile principalmente all’integrazione del personale dell’azienda Erreci, acquisita nel 2024.

Non vi sono state variazioni significative del personale durante il periodo in esame. Repower considera significative le variazioni superiori al dodici percento. La fluttuazione del personale viene calcolata secondo la formula BDA (variazione del personale = dimissioni volontarie / organico medio 2024 x 100).

2-8

Dipendenti senza rapporto di assunzione diretto

Repower Svizzera impiega 22 lavoratori non dipendenti prevalentemente nei settori IT ed Esecuzione. Poiché il numero di lavoratori non dipendenti risulta trascurabile, le relative variazioni non vengono analizzate.

Repower Italia si avvale di 445 agenti di vendita non legati da un contratto di lavoro dipendente. Tale numero evidenzia una diminuzione del 10% rispetto all’anno precedente, una variazione che non si ritiene di rilievo.

Il giorno di riferimento per i dati è il 31.12.2024. Le cifre riportate si riferiscono al totale dei dipendenti attivi.

Governance

2-9

Struttura e composizione della governance

Corporate Governance

La Direzione e il Consiglio d’Amministrazione elaborano e approvano la strategia aziendale che influenza i tre pilastri dell’economia, dell’ambiente e della società. Vengono considerati anche i principi del Swiss Code of Best Practice of Corporate Governance. L’attuazione della strategia è una responsabilità della Direzione e del management. Il raggiungimento degli obiettivi strategici è valutato, viceversa, dal Consiglio d’Amministrazione in collaborazione con la Direzione. Il Comitato per il controllo interno (Audit Committee) e il Comitato del personale sono coinvolti in questi processi.

2-10

Nomina e selezione del massimo organo di governo

Corporate Governance

La selezione e la nomina dei membri del Consiglio d’Amministrazione di Repower avviene attraverso un processo strutturato e trasparente. Gli azionisti propongono e confermano i membri nel rispetto dello statuto societario e delle normative vigenti La Presidente viene individuata e proposta secondo la metodologia applicata dal Cantone dei Grigioni.

Nel processo di selezione vengono presi in considerazione i seguenti criteri: la nomina da parte degli azionisti, al fine di garantire una governance aziendale rappresentativa ed efficace; l’integrazione delle prospettive degli stakeholder, attraverso consultazioni e raccolta di feedback; la diversità in termini di competenze professionali, esperienze, provenienza culturale e genere; l’indipendenza, per ridurre al minimo i conflitti di interesse e assicurare una governance stabile; la competenza tecnica, per garantire un equilibrio tra conoscenze strategiche, finanziarie e legate alla sostenibilità, essenziali per affrontare le sfide specifiche del settore.

2-11

Presidente del massimo organo di governo

2-12

Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti

Corporate Governance

Il Consiglio d’Amministrazione di Repower è responsabile dello sviluppo, dell’approvazione e dell’aggiornamento periodico della visione, della missione e dei valori aziendali, nonché degli indirizzi strategici, del piano a medio termine e degli obiettivi societari, sia in senso generale sia con riferimento alla sostenibilità. La gestione operativa è stata delegata al CEO, il quale, insieme alla Direzione, è incaricato dell’attuazione di tali direttive. Il Consiglio d’Amministrazione ne verifica regolarmente l’attuazione e, se necessario, adegua strategia e obiettivi.

In qualità di massimo organo di controllo, il Consiglio d’Amministrazione vigila sull’efficacia dei processi interni istituiti per individuare e gestire gli impatti potenziali o effettivi dell’organizzazione sull’economia, sull’ambiente e sulle persone. Strumenti consolidati in tale ambito sono, in particolare, il sistema di compliance e la gestione dei rischi, che si avvalgono, laddove necessario, anche del confronto con le parti interessate. In occasione delle proprie riunioni, il Consiglio d’Amministrazione riceve almeno una volta l’anno un resoconto complessivo sugli eventuali impatti rilevati, sulle misure adottate e sui risultati conseguiti, al fine di valutarne l’efficacia e monitorarne l’evoluzione. Il Gruppo Repower mantiene un dialogo costante con numerosi stakeholder, tra cui clienti, dipendenti e autorità.

2-13

Delega di responsabilità per la gestione degli impatti

Il Consiglio d’Amministrazione ha delegato la responsabilità della gestione della compliance e del rischio ai dirigenti competenti, i quali sono altresì incaricati della gestione degli impatti. La rendicontazione relativa alla gestione degli impatti, così come all’efficacia delle misure adottate, avviene almeno una volta all’anno nell’ambito delle riunioni del Consiglio d’Amministrazione.

2-14

Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità

Il Consiglio d’Amministrazione è informato sull’elaborazione del rapporto sulla sostenibilità, inclusi i temi materiali, ed è coinvolto attivamente nella sua redazione. Due membri del Consiglio d’Amministrazione sono direttamente coinvolti nella redazione del Rapporto sulla sostenibilità. Il rapporto viene approvato dal Consiglio d’Amministrazione.

2-15

Conflitti di interesse

Corporate Governance

I membri del Consiglio d’Amministrazione sono obbligati ad astenersi qualora fossero in discussione argomenti che sono in conflitto con i loro interessi o con quelli di parti correlate fisiche o giuridiche. La forma dell’astensione è stabilita dalla Presidente del Consiglio d’Amministrazione. La procedura è definita nel Regolamento di organizzazione.

Repower si impegna a garantire la massima trasparenza nei rapporti con i propri stakeholder, in linea con le migliori pratiche di corporate governance. Le informazioni relative a potenziali conflitti di interesse sono disponibili nel capitolo dedicato alla Corporate Governance, dove vengono resi noti i vincoli d’interesse e le altre attività dei membri del Consiglio d’Amministrazione. Repower monitora la presenza di mandati multipli in consigli d’amministrazione, assicurando che eventuali sovrapposizioni siano gestite secondo i più elevati standard di governance.

Repower dispone di rigorose procedure interne per prevenire potenziali conflitti di interesse derivanti da partecipazioni incrociate con fornitori e altri stakeholder. Tutte le operazioni con parti correlate sono effettuate nel rispetto delle normative vigenti e rendicontate secondo i principi della trasparenza finanziaria.

2-16

Comunicazione delle criticità

Le criticità sono di solito presentate immediatamente al Consiglio d’Amministrazione o, in casi urgenti, vengono sottoposte direttamente alle persone o ai comitati pertinenti. Le segnalazioni relative a tali questioni possono essere inoltrate attraverso i canali di comunicazione interna stabiliti, inclusa la comunicazione diretta da parte dei dirigenti, la presentazione di richieste scritte o l’attivazione di specifici processi di escalation. Se necessario, il Consiglio d’Amministrazione e i comitati si riuniscono anche al di fuori delle riunioni ordinarie.

Nel corso dell’anno di rendicontazione 2024 non sono emerse questioni critiche.

2-17

Conoscenze collettive del massimo organo di governo

Il Rapporto sulla sostenibilità e le informazioni sull’attuazione dei progressi in materia di sostenibilità che vengono discussi nell’ambito delle riunioni del Consiglio d’Amministrazione fungono da base d’informazione per il Consiglio d’Amministrazione

2-18

Valutazione della performance del massimo organo di governo

Non esistono procedure di valutazione della performance del massimo organo di governo ai sensi della definizione del GRI. In assenza di una valutazione formale conforme ai criteri GRI, la relativa informativa non risulta applicabile.

2-19

Norme riguardanti le remunerazioni

Corporate Governance

Le remunerazioni sono prevalentemente legate a obiettivi economici.

Attualmente, Repower non riconosce premi di assunzione né altri incentivi al reclutamento per i membri del Consiglio d’Amministrazione. Non sono previste, a livello contrattuale, indennità di fine mandato per tali membri. Il modello retributivo adottato per il Consiglio d’Amministrazione non contempla al momento meccanismi di restituzione (clausole di clawback). I membri del Consiglio d’Amministrazione non beneficiano inoltre di prestazioni previdenziali aggiuntive né maturano diritti pensionistici supplementari nell’ambito della loro funzione presso Repower.

La remunerazione dei membri della Direzione si compone di uno stipendio annuo di base e di una componente variabile (premio), determinata secondo quanto stabilito dal Regolamento sui premi di Repower. Anche per questa categoria non sono previsti premi di assunzione, né altri incentivi al reclutamento, né indennità contrattuali in caso di cessazione del mandato. L’attuale modello retributivo, comprensivo della componente variabile, non include clausole di restituzione. La previdenza associata alla retribuzione fissa è allineata a quella prevista per il personale, mentre per la componente variabile sono applicati piani di risparmio differenziati.

Repower non ha definito alcuna componente retributiva specifica legata all’attuazione degli obblighi di due diligence o alla gestione di eventuali impatti connessi.

2-20

Procedura di determinazione della retribuzione

Repower lavora con un sistema salariale definito che viene valutato e approvato dai più alti organi dell’azienda. Questo sistema salariale comprende anche dati comparativi sulle fasce salariali raccolti da imprese indipendenti e specializzate. In Repower Italia, il 98,9% dei dipendenti è tutelato da un contratto collettivo nazionale, che stabilisce anche i criteri per la determinazione del salario.

Il Comitato del personale elabora la politica retributiva dell’azienda, che viene approvata dal Consiglio d’Amministrazione. Quest’ultimo ne monitora l’attuazione e verifica annualmente la remunerazione dei membri della Direzione. Gli azionisti hanno la possibilità di rifiutare il bilancio annuale durante l’Assemblea generale.

2-21

Rapporto di retribuzione totale annua

Nel 2024, il rapporto tra la retribuzione annuale del dipendente più pagato in confronto alla retribuzione media di tutti i dipendenti del Gruppo Repower, ad eccezione della persona più pagata, corrisponde a 6,2:1 per Repower Svizzera e a 9,2:1 per Repower Italia.

Nel 2024, il rapporto tra l’aumento percentuale della retribuzione annuale della persona che riceve la massima retribuzione e l’aumento percentuale medio della retribuzione annuale di tutti i dipendenti è stato in Svizzera 0:1 e in Italia 0:1. La retribuzione annuale del dipendente più pagato è rimasta invariata nel 2024, mentre la retribuzione annuale media è aumentata.

La retribuzione annua comprende lo stipendio annuo di base concordato contrattualmente (100%), a cui si aggiunge la retribuzione variabile in caso di raggiungimento del 100% degli obiettivi prefissati. Gli importi sono espressi al lordo, escludendo indennità, contributi del datore di lavoro, premi speciali e vantaggi pecuniari. Poiché il livello salariale in Svizzera è superiore a quello italiano, i tassi sono indicati separatamente.

Strategia, direttive e procedure

2-22

Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile

2-24

Integrazione degli impegni in termini di policy

L’incorporazione degli impegni politici per un comportamento responsabile delle imprese avviene attraverso la pubblicazione di diverse direttive nell’intranet aziendale, la formazione interna in materia di compliance e la definizione di compiti, competenze e responsabilità.

2-25

Processi volti a rimediare impatti negativi

Condotta aziendale etica

Repower si attiene alle disposizioni di legge e garantisce una comunicazione chiara e trasparente. L’azienda si impegna a prevenire eventuali impatti negativi attraverso un’azione attenta e conforme alle normative vigenti.

I meccanismi di reclamo sono adattati alle esigenze degli Stakeholder Repower si impegna a evitare impatti negativi attraverso un dialogo regolare e aperto.

2-26

Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni

2-27

Conformità a leggi e regolamenti

Nel 2024, Repower non ha registrato casi significativi di non conformità e ammenda pecuniaria. I casi di non conformità significativi sono definiti come quelli che superano una somma di denaro pari a 5.000 franchi.

2-28

Adesione ad associazioni e gruppi di interesse

Repower tiene un elenco riservato delle associazioni cui aderisce.

Repower è membro dell’Associazione delle aziende elettriche svizzere (AES) e di ulteriori organizzazioni di settore. Per ragioni di riservatezza, non vengono fornite ulteriori informazioni in merito.

Coinvolgimento degli stakeholder

2-29

Approccio al coinvolgimento degli stakeholder

I gruppi di interesse più importanti per il Gruppo Repower sono clienti, azionisti, partner commerciali, dipendenti, banche, investitori autorità, associazioni ambientaliste e cittadini. Per Repower Italia si aggiungono gli agenti di vendita. Nel Sistema di gestione integrato (IMS) è definito un processo per il coinvolgimento mirato dei gruppi di interesse. L’attenzione si concentra su una cultura della comunicazione aperta e un dialogo regolare al fine di consentire una cooperazione equa e responsabile. Il coinvolgimento degli stakeholder avviene ad esempio tramite l’Assemblea generale, attraverso informazioni diffuse dai mezzi di informazione o con la giornata delle porte aperte.

2-30

Contratti collettivi

Repower Svizzera non è soggetta ad alcun contratto collettivo o contratto normale di lavoro. Attualmente, in Svizzera, non vi sono dipendenti di Repower che rientrano nell’ambito di applicazione di contratti collettivi. Tutti i dipendenti di Repower Svizzera sono assunti sulla base di un contratto individuale di lavoro. In Italia, invece, il 98,9% del personale di Repower è assunto con modalità contrattuali disciplinate da un contratto collettivo di lavoro.

GRI 3: Temi materiali

3-1

Processo di determinazione dei temi materiali

3-2

Elenco dei temi materiali

Transizione energetica

3-3

Gestione dei temi materiali

302

Energia

302-1

Consumo di energia interno all’organizzazione

Appendice

Fonte dei fattori di conversione utilizzati: Ufficio federale dell’energia (2022): Etichetta energia per automobili: Indicatori ambientali 2022 per la fornitura di elettricità e carburanti.

Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili

Transizione energetica

Nei controlli di Repower su performance e produzione viene preso in considerazione il 100% dell’energia prodotta. Le partecipazioni di minoranza non sono prese in considerazione.

Utilizzo dell’acqua

3-3

Gestione dei temi materiali

303

Acqua ed effluenti

303-1

L’acqua come risorsa condivisa

Utilizzo dell’acqua

L’utilizzo dell’acqua per la produzione di energia idroelettrica è descritto nella concessione. Gli impatti ambientali derivanti da tale utilizzo vengono esaminati nell’ambito della valutazione di impatto ambientale, e vengono definite misure adeguate per ridurli al minimo. I limiti per l’impiego delle risorse idriche sono stabiliti nelle relative autorizzazioni di utilizzo.

Nel corso delle attività di cantiere, dei processi di pulizia e nell’impiego di vasche di raccolta dell’olio, possono generarsi acque reflue operative. Queste ultime vengono trattate preventivamente in conformità alle normative vigenti e successivamente smaltite attraverso la rete fognaria o immesse nei corpi idrici, nel rispetto delle disposizioni applicabili.

303-2

Gestione degli impatti legati allo scarico dell’acqua

L’acqua che Repower utilizza per generare energia elettrica nelle centrali idroelettriche non rientra in questa categoria.

Le acque reflue domestiche vengono scaricate nella rete fognaria o raccolte in cisterne separate in conformità ai requisiti di legge. Da qui l’acqua viene pompata per essere smaltita e portata all’impianto regionale di smaltimento delle acque reflue.

Gli effluenti di Repower Svizzera vengono depurati tramite impianti di separazione o separatori a coalescenza, in modo da soddisfare i requisiti di legge per lo scarico nella rete fognaria o nei corpi idrici. In entrambi i casi sono state concesse autorizzazioni specifiche. Il funzionamento di questi impianti di smaltimento degli effluenti viene controllato periodicamente dalle autorità.

La centrale a ciclo combinato gas-vapore di Teverola è autorizzata a scaricare nel collettore consortile e nell’impianto di depurazione gli effluenti di processo, le acque di scarico dei servizi igienici e le acque meteoriche provenienti dall’impianto di scarico della centrale. Gli effluenti vengono monitorati da un laboratorio esterno ogni quattro mesi.

Performance economica

3-3

Gestione dei temi materiali

201

Performance economica

201-1

Valore economico diretto generato e distribuito

Sicurezza, salute e benessere

3-3

Gestione dei temi materiali

403

Sicurezza e salute sul lavoro

403-1

Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro

403-2

Identificazione del pericolo, valutazione del rischio e indagini sugli incidenti

403-3

Servizi per la salute professionale

403-4

Partecipazione e consultazione dei lavoratori in merito a programmi di salute e sicurezza sul lavoro e relativa comunicazione

403-5

Formazione dei lavoratori sulla salute e sicurezza sul lavoro

Sicurezza, salute e benessere

Repower Svizzera: lavori con protezione mediante imbracatura, lavori sotto tensione, interventi su linee di regolazione, corso di primo soccorso di base con defibrillatore esterno automatizzato secondo gli standard del Swiss Resuscitation Council (BLS-AED-SRC), corso specialistico per responsabili degli impianti, utilizzo di gru categoria C e movimentazione dei carichi, utilizzo di piattaforme elevatrici, autorizzazione alle operazioni di manovra, formazione sulla sicurezza per i nuovi dipendenti, corso per la guida di carrelli elevatori, accesso agli impianti elettrici a corrente forte secondo l’art. 12 dell’Ordinanza sulla corrente forte, lavori su linee elettriche aeree ad alta tensione, formazione per istruttori autorizzati secondo ESTI 245, formazione elettrotecnica di base per personale qualificato, corsi sui cavi per bassa e media tensione, corso base per il taglio del legname, corso di utilizzo della motosega, formazione sui lavori pericolosi per apprendisti, giornate dedicate alla sicurezza.

Repower Italia: formazione continua per i dipendenti, i supervisori e il management, con particolare attenzione a: lotta antincendio, primo soccorso, responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).

403-6

Promozione della salute dei lavoratori

403-7

Prevenzione e mitigazione degli impatti in materia di salute e sicurezza sul lavoro direttamente collegati da rapporti di business

403-9

Infortuni sul lavoro

Sicurezza, salute e benessere

I dati si riferiscono al personale del Gruppo Repower. Sono incluse le ore lavorate da tutti i dipendenti del Gruppo Repower, compresi coloro che hanno cessato il rapporto di lavoro nel corso dell’anno. Nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024 sono state registrate complessivamente 1.224.023 ore lavorate. Il tasso di infortuni sul lavoro è calcolato sulla base di 200.000 ore lavorate.

Repower non fornisce informazioni sugli infortuni professionali che coinvolgono lavoratori non direttamente impiegati dall’azienda. Poiché tali soggetti sono assicurati tramite i rispettivi datori di lavoro, Repower non dispone di dati né riceve notifiche di infortunio in merito.

Assunzione e formazione dei dipendenti

3-3

Gestione dei temi materiali

404

Formazione e istruzione

404-1

Numero medio di ore di formazione all’anno per dipendente

404-3

Percentuale di dipendenti che ricevono una valutazione periodica delle performance e dello sviluppo professionale

Coinvolgimento di gruppi di interesse e comunità locali

415

Politica pubblica

415-1

Contributi politici

Il Gruppo Repower non ha erogato contributi politici nel 2024.

Cambiamento climatico

3-3

Gestione dei temi materiali

305

Emissioni

305-1

Emissioni dirette di GHG (Scope 1)

305-2

Emissioni indirette di GHG da consumi energetici (Scope 2)

305-3

Altre emissioni indirette di GHG (Scope 3)

305-4

Intensità delle emissioni di GHG

308

Valutazione ambientale dei fornitori

308-1

Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri ambientali

La strategia di Repower per i nuovi fornitori prevede, ove possibile e nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, di privilegiare operatori locali già noti all’azienda. Inoltre, alcuni fornitori vengono valutati ad hoc in base a criteri di sostenibilità, sebbene tale verifica dipenda dal volume e dall’importo dell’incarico. Nei progetti soggetti alla normativa sugli appalti pubblici, i criteri ambientali, le disposizioni sulla sicurezza sul lavoro e le condizioni occupazionali sono parte integrante dei requisiti e, di conseguenza, vincolanti per i fornitori. Nel 2024, Repower Svizzera ha introdotto un’autodichiarazione per i nuovi fornitori, che include, tra gli altri aspetti, tematiche relative alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza sul lavoro. In Repower Italia, invece, i fornitori sono contrattualmente obbligati al rispetto del Codice Etico dell’azienda.

Modifica della biodiversità e del paesaggio

3-3

Gestione dei temi materiali

304

Biodiversità

304-3

Habitat protetti o ripristinati

Centrali elettriche in aree protette a livello nazionale e regionale:

Engadina:

  • Centrale elettrica Silvaplana: Inventario federale dei paesaggi, siti e monumenti naturali (IFP) [430 km2]
  • Centrale elettrica Morteratsch: IFP [430 km2]

Surselva: 

  • Centrale elettrica Ladral: zona golenale [1,2 km2] e area di riproduzione degli anfibi [0,06 km2] di importanza nazionale

Prettigovia:

  • Centrale elettrica Schlappin: torbiera [0,06 km2] di importanza nazionale
  • Centrale elettrica Küblis: zona golenale [0,88 km2] di importanza nazionale
  • Centrale elettrica Cartiera Landquart: zona golenale [2 km2] di importanza nazionale

Valposchiavo

  • Centrale elettrica Palü: IFP [430 km2], torbiere regionali [0,065 km2], zona golenale [1,4 km2] di importanza nazionale
  • Centrale elettrica Cavaglia: zona golenale [0,11 km2] e prato secco [0,017 km2], torbiera [0,007 km2] di importanza nazionale
  • Centrale elettrica Robbia: IFP [430 km2], torbiera [0,0045 km2] di importanza nazionale, area di riproduzione degli anfibi [0,035 km2] di importanza nazionale
  • Centrale elettrica Campocologno: prato secco [0,01 km2] di importanza nazionale

Habitat ripristinati:

  • Area di riproduzione degli anfibi Parabogl [0,035 km2]: controllo da parte di un ente esterno
  • Rivitalizzazione pianoro di Cavaglia [0,11 km2]: controllo da parte di un accompagnamento ambientale esterno
  • Ripristino dell’accessibilità per i pesci presa d’acqua di Salva [0,0015 km2] e presa d’acqua di Morteratsch [0,0005 km2]: controllo da parte di un accompagnamento ambientale esterno

Repower Italia ha adottato il modello del Geoportale Nazionale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, confermando che nessun impianto si trova in aree classificate come a rischio.

Diritti umani

408

Lavoro minorile

408-1

Attività e fornitori che presentano un rischio significativo di episodi di lavoro minorile

Rispetto dei diritti umani

L’audit interno non ha evidenziato alcun ragionevole sospetto di lavoro minorile nella catena di fornitura del Gruppo Repower.

414

Valutazione sociale dei fornitori

414-1

Nuovi fornitori che sono stati selezionati utilizzando criteri sociali

Cfr. GRI 308-1

Condotta aziendale etica

205

Anticorruzione

205-3

Incidenti confermati di corruzione e misure adottate

Condotta aziendale etica

Nel 2024 Repower non ha registrato incidenti confermati di corruzione.

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