Allegato al bilancio – Principi
1. Principi contabili
Il presente bilancio è stato redatto in base alle disposizioni del nuovo diritto contabile svizzero (32° Titolo del Codice delle obbligazioni).
2. Criteri per la stesura del bilancio e le valutazioni
Le principali voci del bilancio sono iscritte nel seguente modo:
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide comprendono consistenze di cassa, saldi bancari e postali e vengono iscritte al valore nominale.
Valori di sostituzione per posizioni held for trading
Gli strumenti finanziari derivati detenuti a fini di trading vengono iscritti al fair value con un prezzo di mercato direttamente osservabile oppure con parametri di input direttamente osservabili. Si rinuncia alla formazione di un fondo di perequazione.
Attività finanziarie a breve termine
La voce di bilancio «Attività finanziarie a breve termine» include depositi a termine e strumenti derivati che saranno realizzati entro un periodo compreso tra 3 e 12 mesi dalla data di chiusura del bilancio. I depositi a termine sono valutati al prezzo d’acquisto dedotte le eventuali riduzioni durevoli di valore. La valutazione dei derivati viene effettuata al fair value.
Crediti commerciali
I crediti commerciali derivanti da forniture e prestazioni vengono iscritti al valore nominale e all’occorrenza rettificati. Sul saldo finale può essere effettuata una svalutazione forfetaria fiscalmente ammessa.
Altri crediti
La valutazione degli altri crediti viene effettuata ai valori nominali. Eventuali rischi di insolvenza della controparte vengono considerati mediante svalutazioni necessarie dal punto di vista economico-aziendale.
Le commesse importanti per Repower, nell’ambito dei suoi servizi, sono rilevate tra gli altri crediti. Il rilevamento avviene in misura proporzionale ai ricavi contrattuali, al netto degli importi già fatturati e degli acconti ricevuti. Il livello di ultimazione per l’applicazione del metodo percentage of completion viene calcolato singolarmente per ogni commessa in base al metodo cost-to-cost.
Rimanenze e lavori in corso
Le rimanenze e i lavori in corso vengono iscritti ai costi di acquisto o di produzione tenendo conto delle svalutazioni necessarie dal punto di vista economico-aziendale. Per il resto può essere effettuata una svalutazione forfetaria fiscalmente ammessa.
Ratei e risconti attivi e passivi
I ratei e risconti attivi e passivi comprendono voci attive e passive risultanti dai ratei e risconti materiali e temporali delle singole voci di spesa e ricavo. I costi di emissione (disaggio) di debiti fruttiferi vengono rilevati a conto economico nei ratei e risconti attivi. I ratei e risconti per prestazioni per fatture di partecipazione e di energia effettuate o ricevute, ma non ancora fatturate, vengono ora rilevati nei ratei e risconti attivi o passivi. La valutazione dei ratei e risconti attivi e passivi è effettuata ai valori nominali.
Attività finanziarie a lungo termine
Le «Attività finanziarie a lungo termine» comprendono partecipazioni finanziarie (patrimonio netto di terzi <20 per cento), crediti e depositi a termine. La valutazione è effettuata al prezzo d’acquisto dedotte le eventuali riduzioni durevoli di valore. Le posizioni che possono essere realizzate entro un periodo compreso tra 3 e 12 mesi dalla data del bilancio, sono esposte alla voce di bilancio «Attività finanziarie a breve termine».
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono rilevate al costo storico, al netto dei relativi ammortamenti accumulati e di eventuali svalutazioni. Le attività materiali prodotte in proprio devono essere capitalizzate se i costi sostenuti possono essere rilevati e misurati singolarmente. La valutazione delle prestazioni proprie capitalizzate viene effettuata sulla base delle ore effettivamente registrate, che vengono moltiplicate per le tariffe orarie calcolate per l’esercizio attuale. Gli ammortamenti vengono effettuati a quote costanti sulla successiva vita utile.
Categoria |
Vita utile |
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Impianti di produzione |
20 – 80 anni, a seconda del tipo di impianto |
Reti |
15 – 40 anni |
Costruzioni in corso |
Riclassificazione nella(e) corrispondente(i) categoria(e) d’investimento alla messa in servizio |
Terreni e fabbricati |
Terreni illimitata, fabbricati 10 - 50 anni |
Altre |
1 – 25 anni |
Immobilizzazioni immateriali
La prima contabilizzazione di immobilizzazioni immateriali avviene ai costi di acquisto o di produzione. Anche i valori immateriali elaborati vengono rilevati nelle attività nella misura in cui siano rispettati i requisiti per farlo. In caso di segnali di sopravvalutazione vengono considerate le svalutazioni necessarie dal punto di vista economico-aziendale. Gli ammortamenti vengono effettuati a quote costanti sulla successiva vita utile.
Categoria |
Vita utile |
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Diritti di concessione e rinuncia alla riversione |
13 - 68 anni |
Diritti di utilizzo |
15 – 99 anni |
Software |
4 – 15 anni |
Passività correnti
Le passività correnti vengono rilevate ai valori nominali.
Passività non correnti
Tra le passività non correnti vengono esposte da un lato le passività finanziarie a lungo termine ai valori nominali e dall’altro le altre passività non correnti infruttifere.
Accantonamenti
L’accantonamento è un debito probabile basato su un evento passato, il cui ammontare e / o la cui scadenza non sono noti, ma possono essere stimati. L’ammontare dell’accantonamento si basa sulla stima del Consiglio d’Amministrazione e rispecchia i deflussi di liquidità futuri attesi alla data di chiusura del bilancio.
Quote di capitale proprie
Le quote di capitale proprie vengono iscritte a bilancio al momento dell’acquisto al costo di acquisto come voce negativa del patrimonio netto senza successiva valutazione. Alla rivendita, l’utile o la perdita verranno registrati direttamente nelle «Riserve di utili libere» tra le altre riserve.