Allegato al Bilancio consolidato – Note di commento
1 Totale ricavi operativi
L’utile della vendita/liquidazione di società affiliate nell’esercizio 2016 si riferisce alla vendita di connecta ag per un importo di 1.643 migliaia di franchi e gli utili da conversione ripartiti e rilevati a Conto economico per la liquidazione di SEI S.p.A. per un importo di 2.456 migliaia di franchi nel segmento «Mercato Svizzera». L’utile da alienazioni dell’esercizio precedente comprende sostanzialmente i ricavi anch’essi esposti nel segmento «Mercato Svizzera» per le vendite delle società Repower GuD Leverkusen Verwaltungs-GmbH e Repower Leverkusen GmbH & Co. KG (cfr. nota 25).
L’utile per la vendita di immobilizzazioni materiali comprende in particolare i risultati della vendita di patrimoni immobiliari del segmento «Altri».
Nell’esercizio precedente erano stati registrati i
ricavi relativi alla voce dei ricavi da altre attività operative in relazione alla risoluzione di un contratto per un importo di 5.213 migliaia di franchi
nel segmento «Mercato Svizzera».
2 Costi del personale
4 Risultato finanziario
La perdita per il rimborso anticipato di passività per un importo di 5.207 migliaia di franchi si riferisce al rimborso di obbligazioni nominative (cfr. nota 17).
La variazione di valore su titoli posseduti a scopo di trading riguarda operazioni di copertura per rischi valutari e di tasso di interesse.
L’utile della vendita di partecipazioni e attività finanziarie nell’esercizio 2015 riguarda sostanzialmente la vendita del prestito convertibile concesso a Swissgrid SA e delle azioni di Swissgrid SA.
5 Imposte sul reddito
La riconciliazione tra l’onere fiscale effettivo e l’onere fiscale teorico per il 31 dicembre 2016 e 2015 è la seguente:
Imposte differite secondo l’origine delle
differenze
Variazione delle imposte differite 2016 per categoria
Variazione delle imposte differite 2015 per categoria
PERDITE FISCALI RIPORTATE A NUOVO E NON RILEVATE
Al 31 dicembre 2016 alcune società affiliate presentavano perdite fiscali riportate a nuovo pari a 203.114 migliaia di franchi (2015: 243.275 migliaia di franchi). In futuro queste potranno essere conteggiate con gli utili imponibili. I crediti fiscali differiti sono considerati solo allorquando la realizzazione effettiva sia probabile. Alla data di chiusura il Gruppo non ha iscritto a bilancio crediti fiscali differiti pari a 146.746 migliaia di franchi (2015: 153.747 migliaia di franchi) poiché il futuro utilizzo di tale importo a fini fiscali non è probabile.
Le perdite presentano le seguenti scadenze:
6 Risultato per titolo
Dividendo 2016 fatta salva la decisione dell’Assemblea generale.
Il Consiglio d’Amministrazione propone di non distribuire dividendi.
Nell’esercizio 2016 sono state convertite vecchie azioni nominative e buoni di partecipazione che influiscono nella stessa entità all’utile o alla perdita e sono state emesse nuove azioni nominative nell’ambito di un aumento di capitale (cfr. nota 16).
7 Immobilizzazioni materiali
Immobili, impianti e macchinari sono stati impegnati quale garanzia per i finanziamenti di aiuto all’investimento e i crediti bancari esposti alla nota 17.
I decrementi della variazione del perimetro di consolidamento riguardano la liquidazione di SEI S.p.A.
I decrementi della variazione del perimetro di consolidamento dell’esercizio precedente riguardano la vendita di Repower GuD Leverkusen GmbH & Co. KG e di Repower GuD Leverkusen Verwaltungs-GmbH (si veda la nota 25).
Svalutazioni e rivalutazioni di immobilizzazioni materiali
Nell’esercizio 2016 è emersa la necessità di procedere a rivalutazioni di impianti produttivi che sono qui suddivise per segmenti:
Segmento «Mercato Svizzera»
Nel 2016 è stata registrata una rivalutazione per impianti di produzione di energia idroelettrica per un importo di 2.834 migliaia di franchi (2015: 0 migliaia di franchi) e una svalutazione per un importo di 570 migliaia di franchi (2015: 12.589 migliaia di franchi).
La rivalutazione di 2.834 migliaia di franchi riguarda l’impianto «Taschinas». La rivalutazione è dovuta a una riduzione dei costi di capitale dovuta alla situazione dei tassi (WACC) e a una limitazione delle spese di manutenzione e alle spese operative dovute all’attuale situazione svantaggiosa del mercato.
La svalutazione nell’esercizio 2016 per un importo di 570 migliaia di franchi è connessa a un danno a una macchina delle centrali elettriche «Igiser Mülbach». Le riparazioni nel 2017 condurranno a ulteriori costi e minori ricavi. La rettifica di valore dell’esercizio precedente è ripartita sulle centrali elettriche «Taschinas» per 10.937 migliaia di franchi, «Ladral» per 834 migliaia di franchi e «Ferrera» per 818 migliaia di franchi.
Per gli impianti di produzione di energia eolica nel 2016 non si registrano correzioni di valore. Nell’esercizio precedente è stata effettuata una rivalutazione del parco eolico «Lübbenau» e una rettifica di valore per il parco eolico «Prettin» rispettivamente di 2.508 migliaia di franchi e 1.222 migliaia di franchi.
La valutazione degli impianti di produzione risulta dal calcolo del valore d’uso mediante il metodo del «discounted cash-flow». Il valore d’uso per gli impianti interessati dalla correzione di valore ammonta a 54.559 migliaia di franchi (2015:92.954 migliaia di franchi). Il tasso di sconto prima delle imposte si situa al 5,0 per cento per l’impianto «Taschinas» e al 9,6 per cento per le centrali elettriche «Igiser Mühlbach». Nell’esercizio precedente i tassi di sconto per gli impianti di produzione svizzeri «Taschinas» e «Ladral» ammontavano al 5,6 per cento e per l’impianto di produzione svizzero «Ferrera» al 5,7 per cento. Per le centrali eoliche «Prettin» e «Lübbenau» i tassi di sconto si erano situati rispettivamente al 6,4 e all’8,0 per cento.
Segmento «Mercato Italia»
Nell’esercizio 2016 è stata registrata una rivalutazione degli impianti di produzione per un importo di 11.626 migliaia di euro o 12.672 migliaia di franchi (2015: svalutazione per 46.992 migliaia di euro o risp. 50.132 migliaia di franchi). La rivalutazione dell’anno in corso così come l’avvenuta svalutazione dell’anno precedente riguardano la centrale a ciclo combinato gas-vapore «Teverola».
All’origine della rivalutazione per la centrale
a ciclo combinato gas-vapore «Teverola» figurano ricavi nettamente migliori
dalle prestazioni di servizio relative al sistema abbinati all’aumento del
«clean spark spread». Il «clean spark spread» corrisponde al margine lordo
teorico di una centrale elettrica a ciclo combinato gas-vapore derivante dalla
vendita di una unità di energia, contenente solo i costi per il combustibile e
i certificati CO2. Tutti gli altri costi devono essere coperti dal margine
lordo. La valutazione degli impianti di produzione risulta dal calcolo del
valore d’uso mediante il metodo del «discounted cash-flow». Il valore d’uso
ammonta a 98.737 migliaia di franchi (2015: 92.290 migliaia di euro), pari a
106.034 migliaia di franchi (2015:99.996 migliaia di franchi). Il tasso di
sconto prima delle imposte si situa al 9,7 per cento (2015: 9,7 per cento).
Immobilizzazioni materiali in leasing
Il valore contabile netto dei veicoli locati nell’ambito di rapporti di leasing finanziario ammontava alla data di chiusura a 80 migliaia di franchi (2015: 177 migliaia di franchi). Per ulteriori dati relativi al leasing finanziario consultare la nota 29.
8 Immobilizzazioni immateriali
Nell’esercizio precedente è stata effettuata una rettifica di valore del goodwill pari a 289 migliaia di franchi per il parco eolico Prettin. Dopo la rettifica, il valore corrisponde a un importo del goodwill di CHF 0.
9 Dati relativi a partecipazioni in altre imprese
Tipo di partecipazione e numero
Variazione delle quote di partecipazione senza perdita di controllo
Al 1° gennaio 2016 si sono fuse le società Elbe Finance Holding Verwaltungs-GmbH e Repower Deutschland GmbH, laddove Deutschland GmbH è la società incorporante. Prima della fusione, la società sottoposta alla fusione era controllata al 100 per cento dal Gruppo. Nell’esercizio 2016 sono state trasferite le attività e le passività della società Elbe Finance Holding GmbH & Co. KG tramite acquisizione alla società Elbe Beteiligungs AG in liquidazione.
Nell’esercizio 2016 Repower ha venduto un ulteriore 2 per cento delle quote di Repartner Produktions AG a terze aziende fornitrici di energia elettrica. All’afflusso netto di 2.046 migliaia di franchi si contrappongono quote di minoranza per 1.402 migliaia di franchi. La differenza di 644 migliaia di franchi è stata imputata al capitale del socio di maggioranza.
Conseguenze derivanti dalla perdita del controllo su società controllate
Nell’esercizio 2016 sono state vendute le società connecta ag e Repower Furnizare România S.r.l. e sono state liquidate le società SEI S.p.A., Repower Macedonia DOOEL Skopje e Repower Adria d.o.o. Per questi decrementi è stata riclassificata e rilevata a Conto economico una perdita di conversione netta di 1.327 migliaia di franchi (cfr. nota 25).
Variazione di società collegate
Nell’esercizio 2016 è stata venduta la società collegata Rhiienergie AG.
Società controllate
Elenco delle società controllate con il metodo integrale al 31 dicembre 2016 e 2015.
Abbreviazioni:
E Commercio di energia
C Clienti (distribuzione/vendita)
I
Immobili
P
Produzione
PP Partecipazioni o diritti di prelievo
S Servizi
SDS Società a destinazione specifica
La data dei bilanci delle società controllate che vengono prese in considerazione per l’allestimento del bilancio consolidato coincide con la data del bilancio consolidato
Ovra electrica Ferrera SA, Trun, è una società di produzione idroelettrica. Il comune locale detiene il 51 per cento delle azioni. Tramite Repower AG, il Gruppo Repower ha la piena responsabilità operativa e vende sul mercato il 100 per cento dell’energia elettrica prodotta dalla società. Repower riveste dunque un ruolo dominante; per questo Ovra electrica Ferrera SA è consolidata integralmente.
Il seguente prospetto fornisce informazioni sulla società controllata con quote sostanziali non controllanti:
Dati principali della società controllata con quote sostanziali non controllanti
Società collegate e imprese a controllo congiunto
Le imprese a controllo congiunto, classificate come società collegate, vengono elencate sotto l’intestazione «Imprese a controllo congiunto». Le partecipazioni ripartite in categorie come società collegate e altre società vengono iscritte in base al metodo del patrimonio netto.
Abbreviazioni:
R Reti
P
Produzione
PP Partecipazioni o diritti di prelievo
S Servizi
Nelle società collegate AKEB e Officine idroelettriche del Reno posteriore S.A. Repower detiene solo quote rispettivamente del 7 e del 6,5 per cento. A Repower spetta tuttavia il diritto di proposta vincolante di un mandato e tramite questo seggio garantito nel Consiglio d’Amministrazione può partecipare ai processi decisionali nella politica finanziaria e commerciale delle imprese partner.
Le partecipazioni nelle società collegate si sono sviluppate nel seguente modo:
Partecipazioni in società collegate e in imprese a controllo congiunto
Fa parte dell’investimento netto nella società collegata Swisscom Energy Solutions AG un mutuo conferito a questa società, che è stato esposto alla voce «Altre attività finanziarie non correnti». La perdita pro quota che eccede il valore contabile della partecipazione pari a 6.451 migliaia di franchi è stata compensata con il credito del mutuo esistente.
I decrementi per un importo di 3.779 migliaia di franchi riguardano la vendita della partecipazione in Rhiienergie nel segmento «Mercato Svizzera». Da ciò è risultato un provento di 98 migliaia di franchi rilevati alla voce «Proventi finanziari». La transazione ha fatto registrare un flusso di cassa di 3.877 migliaia di franchi.
Nel 2016 Repower ha costituito insieme a Reichmuth Infrastruktur Schweiz KGK la società Kraftwerk Morteratsch AG per la costruzione e la gestione della centrale idroelettrica di Morteratsch. Con la costituzione risultano investimenti per un importo di 100 migliaia di franchi per Repower. Reichmuth finanzia la società al 90 per cento e Repower al 10 per cento. Le disposizioni contrattuali prevedono che tutte le decisioni pertinenti debbano essere prese all’unanimità. Morteratsch AG è un’impresa a controllo congiunto.
Nel 2016 per Aerochetto S.r.l., da imputare al «segmento Italia», si è resa necessaria una svalutazione che è stata registrata nel risultato delle imprese collegate del Conto economico consolidato per un importo di 1.463 migliaia di franchi. Il motivo della rettifica di valore consiste nel fatto che i ricavi attesi per l’energia eolica non coprono il valore percentuale della partecipazione. La valutazione degli impianti di produzione risulta dal calcolo del valore d’uso mediante il metodo del «discounted cash-flow». Il valore d’uso percentuale ammonta a 2.745 migliaia di franchi. Il tasso di sconto prima delle imposte si situa al 10,1 per cento.
Nel 2015 per Aerochetto S.r.l., da imputare al «segmento Italia», si è resa necessaria una svalutazione che è stata registrata nel risultato delle imprese collegate del Conto economico consolidato per un importo di 198 migliaia di franchi. All’origine della svalutazione figuravano ricavi più bassi del previsto dall’energia eolica a causa dell’ulteriore calo dei prezzi dell’energia e della riduzione della potenza durante la notte per contenere l’emissione di rumore. La valutazione degli impianti di produzione risulta dal calcolo del valore d’uso mediante il metodo del «discounted cash-flow». Nell’impairment test è stato calcolato per l’impianto un valore d’uso di 4.961 migliaia di franchi. Il tasso di sconto prima delle imposte si situa all’11,2 per cento.
I dati salienti delle società classificate come società collegate, delle altre società collegate e delle società e imprese a controllo vengono rappresentati in modo sintetico.
Dati principali delle società collegate
Dati principali delle altre società collegate
Dati principali delle imprese a controllo congiunto
Riconciliazione del patrimonio netto congiunto pro quota al 31 dicembre
Attività a controllo congiunto
Abbreviazioni:
PP Partecipazioni o diritti di prelievo
Grischelectra AG è classificata come attività a controllo congiunto. L’attività della società è focalizzata sulla valorizzazione di diritti d’opzione sull’energia. In base alle proprie quote dell’11 per cento e altri voti disponibili tramite una procura concessa, Repower gestisce la società insieme al Cantone dei Grigioni. Repower acquista il 100 per cento dell’energia apportata alla Grischelectra AG da centrali idroelettriche rimborsando i costi di produzione. A livello economico Repower è tenuta a garantire indirettamente le passività di Grischelectra. La partecipazione in Grischelectra è stata classificata come attività a controllo congiunto. A differenza della quota detenuta, Repower iscrive il 100 per cento delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi della società nel suo bilancio consolidato.
10 Immobilizzazioni finanziarie
I prestiti concessi sono allocati alla categoria «Finanziamenti e crediti» e iscritti a bilancio al costo ammortizzato. Questi comprendono anche i prestiti verso Swisscom Energy Solutions AG, che è considerata parte dell’investimento netto in questa società collegata (cfr. nota 9). Tutti gli altri titoli detenuti per investimento sono valutati al fair value e allocati alla categoria «Disponibili per la vendita». Si tratta di azioni o buoni di partecipazione non quotati e per cui non esiste un mercato attivo. La determinazione del loro valore di mercato non è quindi effettuabile. Il fair value equivale al valore d’acquisto, dedotte eventuali svalutazioni.
11 Rimanenze
Le rimanenze si compongono di rimanenze di magazzino, rimanenze di gas e certificati e sono rilevate al minore tra il costo di acquisto e il valore di realizzo. I certificati che non servono a coprire la produzione propria, ma sono detenuti a scopo di negoziazione sono valutati al fair value, al netto dei costi stimati per realizzare la vendita. Nel 2016 e 2015 non sono state detenute rimanenze a scopo di negoziazione.
Nell’esercizio 2016 è stata registrata una
rettifica di valore per un importo di 98 migliaia di franchi (2015: 74 migliaia
di franchi) e sono state liquidate 0 migliaia di franchi (2015: 219 migliaia di
franchi). Il saldo dei certificati di origine dell’esercizio precedente pari a
15.914 migliaia di franchi riguardava consistenze di Repower Furnizare România
S.R.L. venduta nell’esercizio 2016.
12 Crediti
Tutti i crediti sono allocati alla categoria «Finanziamenti e crediti» al costo ammortizzato. Tutti i crediti esistenti al 31 dicembre 2016 (così come quelli esistenti al 31 dicembre 2015) scadono entro un anno. In virtù della breve scadenza si ricorre al valore contabile quale fair value.
I crediti comprendono le garanzie depositate da Repower nell’ambito dell’attività operativa, in particolare relativamente alle attività di trading, sotto forma di cauzioni, che per l’esercizio 2016 ammontano a 3.566 migliaia di franchi (2015: 12.392 migliaia di franchi).
La struttura di anzianità dei crediti e l’evoluzione della rettifica di valore vengono esposte nella sezione «Gestione dei rischi e Gestione dei rischi finanziari»..
13 Attività finanziarie correnti
I depositi vincolati sono allocati alla categoria «Finanziamenti e crediti» al costo ammortizzato. I rimanenti titoli e i valori di sostituzione positivi sono allocati alla categoria «Detenuti a scopo di negoziazione» e sono valutati al fair value. I valori di sostituzione positivi riguardano operazioni a termine su divise.
14 Valori di sostituzione positivi e negativi per posizioni held for trading
I valori di sostituzione corrispondono a tutti gli strumenti finanziari relativi a transazioni commerciali di energia elettrica ancora aperti alla data di chiusura del bilancio. Il valore di sostituzione equivale al fair value degli strumenti finanziari aperti. I valori di sostituzione positivi corrispondono a crediti. I valori di sostituzione negativi corrispondono a debiti.
I valori di sostituzione delle posizioni held for trading si riferiscono a contratti a termine valutati al valore di mercato. I contratti a termine contengono operazioni a termine con profili flessibili. Il valore di sostituzione risulta dalla fluttuazione dei prezzi rispetto ai valori di chiusura. Non essendoci una compensazione finanziaria giornaliera delle fluttuazioni, il prezzo dei contratti a termine viene rilevato attraverso l’adeguamento dei valori di sostituzione.
Il ricorso a posizioni held for trading presuppone il sostenimento, da parte della società, di rischi creditizi e di mercato. Se la controparte viene meno ai propri obblighi derivanti dal contratto, il rischio per la società corrisponde al valore di sostituzione positivo del derivato. I rischi relativi alle posizioni held for trading sono ridotti al minimo grazie alla richiesta di ottimi requisiti di solvibilità alle controparti. In caso di valore di sostituzione negativo Repower ha un debito nei confronti della controparte. In tal caso la controparte assume il rischio.
15 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti
Tutte le disponibilità liquide sono allocate alla categoria «Finanziamenti e crediti» e valutate al costo ammortizzato. Il tasso d’interesse medio per i depositi in franchi svizzeri ammonta a 0,20 per cento (2015: 0,05 per cento), mentre per i depositi in euro è di -0,10 per cento (2015: 0,00 per cento).
Disponibilità liquide per valuta:
Tutte le posizioni sono disponibili subito o giungono a scadenza entro 90 giorni. I valori contabili corrispondono al fair value approssimativo.
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti ai fini del rendiconto finanziario
Le disponibilità liquide detenute per scopo di vendita sono rilevate come «Attività possedute per la vendita» (cfr. nota 26). Tali disponibilità devono essere nuovamente sommate alla liquidità secondo la logica del rendiconto finanziario.
16 Capitale sociale
CONVERSIONE DELLE AZIONI AL PORTATORE E DEI BUONI DI PARTECIPAZIONE
Nel primo semestre 2016 è stata effettuata una conversione con un rapporto 1:1 delle vecchie azioni al portatore e dei vecchi buoni di partecipazione con un valore nominale unitario di CHF 1 in 3.408.115 azioni nominative con un valore nominale unitario di CHF 1. I buoni di partecipazione non davano diritto di voto all’Assemblea generale. Per il resto erano soggetti alle stesse disposizioni vigenti per le azioni.
Aumento di capitale
Il 21 giugno 2016 l’Assemblea generale
straordinaria di Repower AG aveva approvato un aumento di capitale con diritto
d’opzione degli azionisti. Il periodo di sottoscrizione delle nuove azioni è
iniziato il 24 giugno 2016 ed è terminato il 4 luglio 2016. Ai vecchi azionisti
è stato attribuito un diritto d’opzione per ogni vecchia azione detenuta. 5
diritti d’opzione davano diritto all’acquisto di 7 nuove azioni al prezzo
unitario di CHF 43.00. I due vecchi azionisti principali, il Cantone dei
Grigioni e Axpo Holding AG, avevano rinunciato a favore della Elektrizitätswerke
des Kantons Zürich (EKZ) e di UBS Clean Energy Infrastructure Switzerland KGK
(UBS-CEIS) ai loro diritti d’opzione, che sono stati attribuiti ai due nuovi
azionisti. Al termine del periodo di sottoscrizione il Consiglio d’Amministrazione
di Repower AG ha deciso il 5 luglio 2016 e con supplemento il 14 luglio 2016 un
aumento del capitale azionario di CHF 3.408.115, suddiviso in 3.408.115 azioni
nominative interamente liberate con un valore nominale unitario di CHF 1.00,
tramite l’emissione di 3.982.853 nuove azioni nominative interamente liberate
con un valore nominale unitario di CHF 1.00. Il ricavo lordo conseguito con l’aumento
di capitale è stato pari a 171.263 migliaia di franchi. Il nuovo capitale
azionario ammonta a CHF 7.390.968.
I quattro azionisti con partecipazioni sostanziali sono legati tra loro da un cosiddetto sindacato di blocco.
Titoli propri
Le consistenze di titoli propri al 31 dicembre
2016 ammontava a 382 unità (2015: 0 unità).
17 Passività finanziarie non correnti
Tutte le passività finanziarie non correnti, ad eccezione degli interest rate swap, sono allocate alla categoria «Altre passività finanziarie» e rilevate a bilancio al costo ammortizzato secondo il metodo del tasso d’interesse effettivo. Il tasso d’interesse medio ponderato alla data di chiusura e al valore nominale ammonta al 2,84 per cento (2015: 2,91 per cento). Il fair value delle passività finanziarie non correnti ammonta a 328.929 migliaia di franchi (2015: 509.429 migliaia di franchi). Repower ha rispettato tutti gli accordi relativi a crediti e prestiti. Le obbligazioni nominative pari a 35 milioni di euro e 84 milioni di euro contengono clausole relative al cambio di controllo. Con il subentro dei nuovi investitori al 5 luglio 2016, i creditori hanno fatto uso del loro diritto di disdetta. Il rimborso di obbligazioni nominative per un importo di 116,5 milioni di euro è stato richiesto ed è andato in pagamento per un importo di 126.995 migliaia di franchi. La perdita per il rimborso anticipato pari a 5.207 migliaia di franchi viene iscritta nel risultato finanziario.
18 Obblighi di previdenza
Repower gestisce piani previdenziali a benefici definiti. Il piano principale si trova in Svizzera. I dipendenti in Svizzera risultano iscritti alla CPE Fondazione di previdenza Energia, giuridicamente indipendente. Si tratta di un istituto di previdenza professionale ai sensi della Legge federale sulla previdenza professionale (LPP). La legge disciplina le prestazioni spettanti al dipendente, nonché l’organizzazione e il finanziamento degli istituti di previdenza. L’istituto si pone l’obiettivo della previdenza professionale per i dipendenti delle società collegate nonché dei loro parenti ed eredi contro le conseguenze economiche dovute a età, invalidità e decesso. La CPE Fondazione di previdenza è una cassa basata sul primato dei contributi della Svizzera ai sensi della LPP. Nel primato dei contributi, la prestazione in caso di sinistro risulta dai contributi versati dall’assicurato più gli interessi.
Il consiglio di fondazione dell’ente è paritetico con i rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori e definisce gli obiettivi e i principi nonché i regolamenti dell’esecuzione e sorveglianza degli investimenti patrimoniali (strategia d’investimento, politica d’investimento, direttive d’investimento). Gli interessi finanziari degli assicurati hanno la massima priorità nella gestione del patrimonio. In base ai vari regolamenti d’investimento, la gestione patrimoniale deve svolgersi in modo da garantire il pagamento delle prestazioni nei tempi stabiliti e il rispetto della capacità di rischio corrispondente alla politica d’investimento.
Nel caso di eventuali misure di risanamento divenute indispensabili, le imprese stabiliscono con i loro assicurati i contributi di interessi e deficit da versare. Il contributo delle imprese deve corrispondere almeno al totale dei contributi degli assicurati. Ciò significa che Repower può essere giuridicamente o di fatto obbligata a fornire ulteriori contributi. Anche il piano del primato dei contributi è pertanto un piano previdenziale orientato ai benefici secondo IFRS.
La probabilità e l’entità di eventuali misure di risanamento a causa della copertura insufficiente dei vari piani possono essere ridotte nel primato dei contributi (secondo LPP) tramite la riduzione della remunerazione del capitale risparmiato dai destinatari.
Il primato dei contributi della CPE Fondazione di previdenza Energia prevede che in caso di pensionamenti venga garantita la rendita di vecchiaia in due parti. Il 90 per cento della pensione è garantito come pensione di base, il 10 per cento è variabile e dipende dal grado di copertura della CPE. Se il grado di copertura è inferiore al 90 per cento, viene erogata soltanto la rendita di vecchiaia di base. Se il grado di copertura è superiore al 120 per cento, la rendita target viene aumentata fino a un massimo del 10 per cento. La parte variabile viene stabilita ogni anno e in seguito vale per un anno intero. Questo regolamento consente di coinvolgere anche pensionati futuri sia nell’eliminazione di un possibile deficit di copertura, sia nel partecipare a uno sviluppo positivo.
La CPE Fondazione di previdenza Energia è stata trasformata con effetto dal 1° gennaio 2015 da fondazione comune in fondazione collettiva. Al posto di un grado di copertura obbligatoriamente standardizzato, ogni impresa collegata dispone di un grado di copertura separato.
La seguente tabella riassume i saldi rilevati in relazione ai piani di previdenza nel bilancio consolidato:
Il valore attuale degli impegni assunti relativi ai piani di previdenza svizzeri è distribuito nel seguente modo sui singoli gruppi di aventi diritto alla previdenza:
Tutti i trattamenti pensionistici sono acquisiti. La durata media ponderata dell’impegno a benefici definiti del primato dei contributi ammonta a 17,7 anni al 31 dicembre 2016 (2015: 16,6 anni).
La strategia d’investimento si basa sui risultati di un’analisi di Asset & Liability. La seguente tabella illustra la ripartizione delle attività a servizio del piano e la strategia del portafoglio d’investimento:
La seguente tabella illustra i movimenti dei fondi pensioni con conti transitori separati per le attività a servizio del piano e il valore attuale dell’obbligazione:
I principali parametri attuariali sono i seguenti:
L’età di pensionamento media ammonta a 63 anni.
Un aumento o una riduzione dei principali parametri attuariali avrebbe il seguente effetto sul valore attuale dell’impegno alla prestazione al 31 dicembre 2016:
I contributi versati dalla società attesi per l’esercizio 2017 ammontano a 3.943 migliaia di franchi (2015: 4.048 migliaia di franchi).
19 Altri accantonamenti
Fondo per reversioni
Gli accantonamenti per rinuncia a riversioni servono per le consistenti forniture gratuite di energia al Comune di Poschiavo.
Accantonamenti per contratti onerosi
Gli accantonamenti sono stati costituiti per contratti di acquisto di energia onerosi. La costituzione dell’accantonamento pari a 685 migliaia di franchi (2015: 1.706 migliaia di franchi) è stata formata tramite l’acquisto di energia nel segmento «Mercato Svizzera».
Altri accantonamenti
Repower detiene una subpartecipazione nella centrale nucleare Gösgen da cui acquista elettricità. Per l’atteso riaddebito della differenza di valutazione pro quota per il fondo di disattivazione di questa centrale, Repower ha costituito nell’esercizio 2015 un accantonamento pari a 3.000 migliaia di franchi nel Segmento «Mercato Svizzera». Questo accantonamento è stato utilizzato nell’esercizio 2016. Presi singolarmente gli altri accantonamenti risultano irrilevanti.
20 Altre passività correnti
Tutte le voci sono allocate alla categoria «Altre passività» e sono rilevate a bilancio al costo ammortizzato. Tutte giungono a scadenza entro un anno. Per il fair value sono stati utilizzati i valori contabili.
21 Passività finanziarie correnti
Le passività finanziarie correnti e gli impegni di leasing sono allocati alla categoria «Altre passività finanziarie» e sono rilevati a bilancio al costo ammortizzato. In virtù della breve scadenza si ricorre al valore contabile quale fair value. Nell’esercizio precedente la voce «Passività finanziarie correnti» conteneva il prestito obbligazionario di 200 milioni di franchi. Questo importo giungeva a rimborso nel 2016. I valori di sostituzione sono costituiti da contratti a termine su divise e contratti di opzione su divise e corrispondono al valore di mercato.