Rafforzare la coesione
I moduli di aggiornamento professionale sono l'occasione per incontrare i colleghi di sedi e settori diversi e offrono la possibilità per uno scambio di esperienze e idee.
Le attuali premesse in ambito economico e di politica energetica non favoriscono la realizzazione di grandi progetti di impianti produttivi. Anche se la strategia energetica varata dal Consiglio federale ha indicato la direzione di marcia in Svizzera, il quadro normativo generale non è stato ancora definito concretamente. Gli investimenti urgenti e necessari di ristrutturazione e ampliamento della produzione di energia elettrica subiscono ritardi a causa dell'assenza di segnali di investimento. Fino a quando la produzione di energia da fonti rinnovabili continuerà a essere incentivata con remunerazioni per l'immissione di energia anziché con modelli di quote, mancheranno gli stimoli per una gestione efficiente dell'elettricità e per la ristrutturazione del parco produttivo. Nella produzione di energia elettrica Repower punta a un mix di diverse tecnologie, tenendo conto della domanda nei diversi paesi in cui opera. Solo in questo modo è possibile garantire la sicurezza dell'approvvigionamento a condizioni sostenibili dal punto di vista economico e ambientale. La produzione di energia elettrica da fonti naturali come il vento e il sole, che per loro natura sono discontinue, deve essere affiancata da un carico di base e medio controllabile, nonché da sistemi con capacità di accumulazione. Tale convincimento si riflette nel nostro portafoglio di produzione e di progetti. Nel periodo in esame abbiamo portato avanti i diversi progetti della divisione Impianti. Vanno ricordati in modo particolare i seguenti progetti e traguardi:
A causa della mancanza di chiarezza in merito alla futura legislazione in materia, la SüdWestStrom Kraftwerk GmbH ha deciso, lo scorso 19 luglio 2012, di bloccare la pianificazione della centrale a carbone di Brunsbüttel. Repower aveva già svalutatato completamente la sua partecipazione al progetto, pari al 36 %, alla fine del 2011. Già allora Repower aveva valutato come improbabile la realizzazione dell'impianto in virtù della situazione economica e politica. Sono già stati intrapresi i passi necessari per la liquidazione della società a destinazione specifica.
Le attività di vendita hanno registrato un buon andamento nel primo semestre 2012. Grazie ai suoi prodotti innovativi, ad offerte mirate e all'elevata qualità del servizio alla clientela, Repower è riuscita a posizionarsi con successo nei mercati chiave. Ad esempio, l'offerta «Verde Dentro» ha riscosso grande interesse in Italia nel settore alberghiero e sempre di più anche in ambito artigianale. Grazie a questa offerta Repower è tra i pionieri della mobilità elettrica in Italia.
In Svizzera la società Repartner Produktions AG può ritenersi soddisfatta dei primi sei mesi di attività operativa. Il modello, che consente ad altri fornitori di energia di partecipare a un portafoglio di produzione diversificato, è quasi esaurito. Repower e gli otto partner di progetto hanno potuto acquistare nel periodo in esame complessivamente 24,5 GWh prodotti nella centrale idroelettrica di Taschinas e quasi 30 GWh dal parco eolico di Lübbenau e Prettin, che corrisponde al fabbisogno annuale di energia elettrica di 12.000 utenze domestiche. Il volume di energia prodotta sarà ora potenziato ulteriormente in base all'andamento del portafoglio progetti di Repower.
Il contesto dei mercati continuerà a essere difficile nella seconda metà del 2012. Allo stato attuale possiamo pertanto confermare le attese espresse secondo cui il risultato operativo 2012 si manterrà inferiore ai valori dell'anno precedente.