L’anno in sintesi
A Miralago presto i pesci potranno tornare a circolare liberamente
Ottobre
Il 1° ottobre 2024 segna l’inizio dei lavori nell’ambito del progetto Miralago: un progetto centrale per il rinnovo e la valorizzazione ecologica della centrale idroelettrica di Campocologno.

Il progetto Miralago comprende diverse misure strutturali. Un elemento centrale del progetto è il miglioramento dell’accessibilità per i pesci secondo la nuova legge federale sulla protezione delle acque. Per assicurare la viabilità ittica, sarà costruito un lago di dotazione che garantirà una portata d’acqua residua costante di 300 litri al secondo nella parte più alta del Poschiavino. L’acqua per il lago di dotazione sarà prelevata dal torrente Crodalöc e immessa nel lago di dotazione attraverso una piccola centrale elettrica. Una seconda centralina sarà costruita sotto il Lago di Poschiavo, all’altezza della derivazione verso Golbia, per lo scarico dinamico estensivo ‑ fino a 2.700 litri al secondo ‑ dei deflussi residuali. Ciò consentirà di utilizzare anche gran parte dei deflussi residuali per generare energia. In collaborazione con l’Università di Innsbruck è stato realizzato un innovativo sistema di protezione dei pesci in corrispondenza della presa d’acqua, in modo tale da evitare che possano entrare nella condotta forzata e nella centrale elettrica.
Il progetto è stato ufficialmente varato martedì 1° ottobre. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il Podestà di Poschiavo, Giovanni Jochum, il Presidente comunale di Brusio, Pietro Della Cà e i rappresentanti di Repower Michael Roth, Responsabile Produzione e Reti e membro della Direzione, e Matteo Mazza, responsabile di progetto. I costi totali d’investimento ammontano a circa 45 milioni di franchi.
Oltre ai benefici ecologici, il progetto apporterà anche diversi miglioramenti significativi alle infrastrutture pubbliche di Miralago. Verrà creata una nuova area lungo il lago, con un pontile per le barche, inoltre i canali idrici, le linee elettriche e l’illuminazione pubblica saranno completamente rinnovati. L’attuale edificio operativo di Repower sarà sostituito da uno nuovo. Gli interventi di ristrutturazione garantiranno a lungo termine la continuità operativa della centrale idroelettrica di Campocologno. La centrale, al confine con l’Italia, è una delle più antiche centrali idroelettriche della Svizzera.

Matteo Mazza
Responsabile di progetto