L’anno in sintesi

Ottimizzazione dell’attività di negoziazione per conto proprio grazie al nuovo modello idrologico

Gennaio

Il dipartimento di Market Intelligence porta il modello idrologico per il calcolo degli afflussi d’acqua nei bacini a un nuovo livello.

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Il nuovo modello idrologico integra i dati dell’Istituto WSL per lo studio della neve e delle valanghe SLF nello strumento di previsione.

Nell’esercizio 2023, il contributo maggiore al risultato di Repower è dato dal trading di energia. Oltre alla corretta valutazione del mercato, il buon risultato è dovuto anche a un nuovo strumento di previsione. Il dipartimento Market Intelligence del settore Trading di Repower ha sviluppato un modello idrologico migliorato, che è stato implementato con successo per la prima volta nello scorso esercizio. «Oltre ai nostri dati e alle statistiche sulle precipitazioni di MeteoSvizzera, abbiamo ora integrato nel nostro strumento di previsione anche i dati dell’Istituto WSL per lo studio della neve e delle valanghe SLF», spiega Sergio Pini, responsabile del dipartimento Market Intelligence.

L’Istituto SLF, con sede a Davos, dispone di un sistema di misura e informazione completo. Le sue numerose stazioni di rilevamento sono generalmente situate tra i 2.000 e i 3.000 metri di altitudine e misurano l’altezza della neve o la quantità di neve fresca ogni 30 minuti, ventiquattro ore su ventiquattro. Grazie a questi dati, il dipartimento Market Intelligence ha sviluppato un modello idrologico ottimizzato che servirà all’Asset Trading. Un modello che consente previsioni di idrologia nivale ancora più precise, prevede i quantitativi d’acqua di disgelo nelle Alpi e facilita l’analisi della loro distribuzione spaziale e temporale nei nostri bacini.

Il team Market Intelligence di Repower è composto da fisici, matematici, data scientist e informatici. Il team sta già lavorando nella sede di Poschiavo all’ulteriore sviluppo del modello idrologico. Per poter prevedere gli afflussi d’acqua in modo ancora più accurato, il prossimo passo sarà quello di integrare lo scioglimento dei ghiacciai e il livello delle acque sotterranee nel modello idrologico utilizzando l’intelligenza artificiale. «Ciò renderà le nostre previsioni idrologiche ancora più precise, consentendoci di ottimizzare ulteriormente la produzione delle nostre centrali idroelettriche», commenta Pini.

Sergio Pini

Responsabile Market Intelligence, Trading

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