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Dieci anni di Locanda alla Mano

Luglio

La Locanda alla Mano nasce nel 2013 nel cuore di Milano, su iniziativa e con il supporto di Repower, come progetto sociale di inserimento lavorativo e sviluppo professionale di persone con sindrome di Down.

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Fabio Bocchiola, Direttore di Repower Italia, si congratula per l’anniversario dei dieci anni della Locanda alla Mano.

Nel corso di questi 10 anni, la Locanda ha raggiunto il virtuoso traguardo di inserire nel proprio organico più di 60 ragazzi. Oltre all’inserimento lavorativo, sono stati raggiunti ottimi risultati dal punto di vista professionale: dalla creazione di un ambiente lavorativo dove ragazzi con disabilità sono pienamente valorizzati secondo potenzialità e attitudini, al consolidamento delle competenze che ha permesso ad alcuni di crearsi una professionalità spendibile sul mercato.

«La cosa che ha reso speciale l’iniziativa sin dalle battute iniziali è che il progetto ha potuto contare sul contributo di risorse interne di Repower che, a titolo volontario, hanno offerto capacità, esperienza, tempo», ricorda Maria Rosaria Traisci, responsabile Affari Regolatori e Sales Net Performance.

Negli anni la mission della Locanda, dal solo inserimento lavorativo di risorse con disabilità, si è progressivamente e naturalmente evoluta, arricchendo la propria natura di una molteplicità di valori, che sono:

ospitalità: l’approccio alla gestione del progetto sociale, oltre a essere rivolto allo sviluppo professionale, ha favorito un indotto di cooperazione con tante realtà associative o enti culturali sempre con finalità sociali della più svariata natura;

eventi: la Contè, la B-corp che è dietro la Locanda, si è da sempre attivata per la produzione di concerti ed eventi, tutti a titolo gratuito. La finalità di tutti gli eventi è da sempre stata duplice: animare piacevolmente lo spazio e allo stesso tempo raccontare il progetto;

valore estetico: il contesto ambientale, Parco Sempione, è decisamente delicato dal punto di vista dell’inserimento architettonico e paesaggistico. Sin dalla progettazione iniziale, ma anche nella sua evoluzione strutturale, la Locanda ha voluto rispettare e valorizzare tale contesto, nel concept, nel design complessivo e nella scelta dei materiali. Il mantenimento della struttura su adeguati «standard di bellezza» è un impegno costante, in quanto la cura della parte estetica è un fattore cruciale e funzionale a veicolare chiaramente i messaggi di cui la cooperativa è portatrice.

Maria Rosaria Traisci

Responsabile Affari Regolatori
e Sales Net Performance di Repower Italia

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