L’anno in sintesi
Repower Renewable amplia il portafoglio
Prosegue l’attività di integrazione del business e di sviluppo strategico della società che sviluppa e gestisce il parco rinnovabile in Italia. Sono state concluse importanti acquisizioni nel fotovoltaico che si affiancano ad un ricco portafoglio di progetti in fase di sviluppo e diffusi su tutto il territorio nazionale.
Dopo l’operazione di asset merger conclusasi nel dicembre 2018 tra Repower Italia ed il fondo di investimento francese OMNES CAPITAL, che ha dato luogo alla costituzione di un portafoglio asset di 90 MW (rispettivamente 65% Repower Italia Spa e 35% Capenergie 3), Repower Renewable ha proceduto sia nelle attività di integrazione dei processi di business che nelle attività di implementazione della strategia di sviluppo. Si stanno, inoltre, valutando attività di revamping e di rifinanziamento di alcuni asset.
In particolare, tra marzo e giugno 2020, durante il lockdown causato dal COVID, RER ha finalizzato importanti acquisizioni nel settore del fotovoltaico, rilevando 12 impianti per un totale di 14,3 megawatt. Gli impianti sono già in produzione con tariffa incentivata e sono situati in Friuli-Venezia-Giulia e in Puglia. Tali acquisizioni hanno portato gli asset rinnovabili consolidati di Repower Italia a 104 megawatt (a cui si devono aggiungere 6 megawatt eolici attualmente in costruzione in Sardegna) e a 195 gigawattora di energia da fonte rinnovabile. Sempre nel 2020, Repower Renewable ha attivato un ricco portafoglio di progetti in fase di sviluppo e diffusi su tutto il territorio nazionale sia nel settore eolico che fotovoltaico.
12 nuovi impianti per un totale di 14,3 megawatt
Riattivato un progetto per una centrale ad accumulazione con sistema di pompaggio
Nel 2020 si è dato inizio alle attività funzionali al re-blading degli aerogeneratori del parco eolico di Lucera (FG) e alla sostituzione di alcuni moduli fotovoltaici con moduli di nuova generazione. Sempre nel 2020 si è dato seguito alle attività di analisi e sviluppo di sistemi di storage. A tal proposito RER ha inserito la tecnologia delle batterie nella sua pipeline di sviluppo e ha riattivato lo sviluppo del progetto di pompaggio idroelettrico da 600 megawatt di Campolattaro (BN) in Campania.
Tutte le attività sopra descritte sono parte integrante dalla strategia di gruppo e sono in linea con la strategia energetica italiana ed europea rispetto al raggiungimento dei target rinnovabili stabiliti.