L’anno in sintesi

Partecipazione in una start-up per lo stoccaggio di energia elettrica

NOVEMBRE

L’approccio altamente innovativo di Green Energy Storage prevede l’impiego di una rivoluzionaria tecnologia di accumulo basata sull’idrogeno, la cui finalità è di dare vita a una nuova generazione di batterie superando lo stato dell’arte dei sistemi di accumulo esistenti attraverso la sapiente combinazione di ricerca e sviluppo, scienza ingegneristica e design del prodotto.

Il nuovo storage garantisce inoltre la sostenibilità lungo tutta la catena del valore perché le chimiche usate impiegano materiali attivi di facile reperibilità, non critici dal punto di vista dell’approvvigionamento e a basso impatto ambientale. Questa batteria è inoltre progettata secondo i principi dell’economia circolare e della riciclabilità per facilitare la gestione del fine vita e il riutilizzo dei materiali. Questo tipo di batterie a flusso, così chiamate perché usano elettroliti liquidi, hanno un ciclo di vita tre volte superiore rispetto alle batterie convenzionali.

«Repower conserva nel suo DNA una forte apertura all’innovazione».

Questa operazione rappresenta per Repower un posizionamento strategico nel settore dello storage, oramai sempre più centrale ed elemento chiave per accelerare la transizione energetica.

«Repower conserva nel suo DNA una forte apertura all’innovazione e la partecipazione in Green Energy Storage rientra perfettamente in questo schema», spiega Pietro Giuggioli, Responsabile Business Development. «Si tratta di una tecnologia non solo estremamente promettente, ma dai diversi impieghi, tutti in linea con l’attuale contesto di mercato che richiede sempre più capacità di regolazione e accumulo da parte della rete elettrica e degli utenti».

Pietro Giuggioli

Responsabile Business Development, Repower Italia