L’anno in sintesi

Repower mette in mostra il design svizzero e italiano

OTTOBRE

La mostra «Testa e Croce» mette in relazione Svizzera e Italia e le convergenze in materia di design. L’esposizione è stata curata dall’ADI Design Museum e da Repower ed è stata patrocinata dall’Ambasciata Svizzera e dalla Swiss Chamber, Camera di Commercio Svizzera in Italia.

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La mostra «Testa e Croce» allestita nell'ADI Design Museum a Milano fa scoprire al pubblico le icone del design svizzero e italiano.

Inaugurata il 24 ottobre, Testa e Croce mette in relazione Svizzera e Italia: due paesi geograficamente vicini ma allo stesso tempo distanti per economia, storia, cultura, tecnica, arte e rapporti con il design. Prodotta da ADI Design Museum e Repower e patrocinata dall’Ambasciata Svizzera e dalla Swiss Chamber, Camera di Commercio Svizzera in Italia, la mostra nasce da un’idea di Fabio Bocchiola, Responsabile Repower Italia.

Un panorama di idee, immagini, creazioni e prodotti, nati su due fronti della cultura del design storico quanto su quello contemporaneo. Da radici simili per natura, esigenze e processi, nascono oggetti e raffigurazioni che rappresentano le identità differenti del patrimonio culturale, sociale e tecnico, italiano e svizzero: oggetti, immagini, campagne pubblicitarie che fanno parte di due DNA espressivi.

Alla mostra hanno lavorato tanti compagni di viaggio di Repower, dal curatore e direttore creativo Italo Rota agli architetti Riccardo Blumer e Alessandro Pedretti.

Repower ha le proprie radici in Valposchiavo, in una valle di grande pregio in termini naturalistici e quindi turistici. Anche per questo da sempre è stata posta grande attenzione alla contestualizzazione del lavoro dell’uomo, in modo da creare quel valore per cui era stato progettato senza danneggiare l’ambiente in cui veniva inserito.

«Il lavoro che ha svolto l’architettura nel realizzare le cosiddette cattedrali dell’energia dei primi del ‘900 ha molto in comune con quello del design contemporaneo», spiega Davide Damiani, Responsabile Relazioni esterne e Sales promotion. «L’obiettivo ultimo è sempre creare una connessione tra gli oggetti (che siano centrali idroelettriche o strumenti di ricarica per auto elettriche) e la comunità e il territorio a cui sono destinati. Indagare su queste relazioni e su come vengano influenzate dalle culture e dalle storie locali, è l’oggetto di questa interessante mostra, ed in qualche modo ha molto a che fare con la storia di Repower».

Davide Damiani

Responsabile PR e Sales Promotion, Repower Italia

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