L’anno in sintesi

Repower promuove la collaborazione tra Svizzera e Italia

Settembre

Il 10 giugno 2021 l’assemblea generale di Swiss Chamber ha nominato Fabio Bocchiola, Direttore di Repower Italia, come nuovo presidente della Camera di Commercio Svizzera in Italia. Già membro per Repower del consiglio d’amministrazione e dell’advisory board Swiss Chamber dal 2009, Bocchiola succede a Barbara Hoepli, vicepresidente della Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli.

Fabio Bocchiola : «Mi ritrovo pienamente nei valori e nella mission della Camera di Commercio Svizzera in Italia, che ha saputo diventare un punto di riferimento nei rapporti tra i nostri due paesi, supportando le aziende nelle loro attività economiche e culturali, promuovendo gli scambi e la crescita delle realtà imprenditoriali tra i due Paesi».

«La Camera di Commercio Svizzera è riuscita a diventare un importante punto di riferimento nei rapporti tra i due Paesi»

Fabio Bocchiola, Responsabile Repower Italia

Con oltre 400 soci, Swiss Chamber è impegnata da oltre un secolo nel favorire lo sviluppo e la crescita delle relazioni commerciali, industriali ed economiche tra i due Paesi offrendo un portafoglio variegato di servizi: dal marketing integrato alla comunicazione, dalla consulenza fiscale a quella legale. Gestisce il centro congressi Spazio Eventi e ha realizzato e gestisce lo spazio espositivo ed eventi Swiss Corner, nel cuore pulsante di Milano.

Durante il primo semestre della nuova presidenza sono state avviate diverse iniziative e sono state offerte opportunità di scambio tra istituzioni e Paesi. Particolarmente degna di nota è la dodicesima edizione del dialogo economico annuale tra la Svizzera e l’Italia che si è tenuta lo scorso 16 settembre presso il Ministero degli Affari Esteri italiano a Roma. L’evento ha riunito i principali attori dei due Paesi, tra cui la Segreteria di stato dell’economia, i due Ministri degli Esteri, il Ministero dello Sviluppo Economico, nonché diversi attori privati e rappresentanti degli enti locali. L’incontro è stato utilizzato per fare il punto su molti temi di interesse comune e per individuare nuove aree di cooperazione, anche in considerazione delle enormi potenzialità del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il contributo della Camera di Commercio Svizzera in Italia è stato particolarmente apprezzato: sulla base di esempi concreti e raccomandazioni d’azione, il neoeletto presidente ha descritto le sfide che devono affrontare le imprese svizzere che operano o vogliono investire in Italia.