Rapporto annuale

Repower Italia

Con un EBIT di 50,9 milioni di franchi Repower Italia ha conseguito il migliore risultato operativo (EBIT) nella sua storia, superando il risultato dell’anno precedente del 73,7%. L’anno scorso l’azienda contava tra i propri clienti 44.250 utenze elettriche e 17.115 utenze gas, tutte nel segmento delle PMI. L’elevata produzione di energia rinnovabile evidenzia la qualità degli impianti acquisiti nel 2018 con Repower Renewable S.p.A. La controllata di Repower Italia S.p.A. ha infatti prodotto 142 GWh di energia eolica, 17 GWh di energia solare e 5 GWh di energia idroelettrica, attestandosi sui valori dell’esercizio precedente. Un risultato superiore alle previsioni è stato registrato da altri due impianti eolici di proprietà di Repower Italia, la cui produzione si è attestata a 32 GWh. Nonostante la revisione effettuata come previsto nel quarto trimestre, la centrale a ciclo combinato gas-vapore di Teverola ha fornito risultati straordinariamente buoni. La produzione si attesta a 785 GWh, in aumento del 46,6% rispetto all’anno precedente.

Marketing e Comunicazione

La campagna pubblicitaria «I’ve got Repower», lanciata nel 2019 con l’obiettivo di migliorare la conoscenza di Repower e consolidare il posizionamento del brand, ha riscosso un grande successo e suscitato molto interesse. Lo spot pubblicitario, pieno di energia, si ispira alla nota canzone «The Power» degli Snap! Questo spot nasce con l’obiettivo di raggiungere un pubblico più ampio.

Con DUCALE, nel 2019 è stata lanciata una nuova offerta di energia elettrica che combina il prezzo di borsa con un prezzo fisso. Una formula suddivide il periodo di fornitura in due parti: nei primi 6 mesi, i consumi sono valorizzati attraverso un corrispettivo unitario dato dal prodotto fra il PUN (Prezzo Unico Nazionale) e i consumi effettivi; dal 7° mese fino alla data di scadenza i consumi sono valorizzati secondo un prezzo fisso monorario.

Mobilità elettrica e novità

La terza edizione del «White Paper» sul tema della mobilità sostenibile e dei veicoli elettrici powered by Repower è stata presentata a marzo 2019 a un pubblico di rappresentanti dei media e di altri interessati all’argomento. Il «White Paper» sta attirando più attenzione a ogni nuova uscita ed è considerato oggi in Italia una fonte indipendente e autorevole per chiunque cerchi di farsi un’idea su un settore in continua evoluzione.

Repower Italia sta portando avanti la mobilità elettrica con determinazione. Ad esempio, il tour promozionale della barca elettrica Repowere, iniziato nel 2018, ha suscitato grande interesse anche nel 2019. Partendo dal Lago di Varese e dal Lago di Garda, il tour si è spinto fino in Liguria raggiungendo infine il Lago di Lugano in Svizzera, dove la barca è stata presentata anche ai media locali. Il sindaco di Lugano Marco Borradori, da tempo impegnato in prima persona a favore dei veicoli a emissioni zero, si è mostrato particolarmente interessato a questa tecnologia. Nel corso del tour pubblicitario, la barca elettrica Repowere ha dimostrato di essere un mezzo di trasporto flessibile ed efficiente che consente di andare alla scoperta di luoghi meravigliosi senza produrre emissioni o rumore.

Le vendite di «e-bike» in Italia sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, cosa che non è sfuggita a Repower Italia. Nel Nord Europa sono amatissimi i cargo bike, veicoli leggeri a tre ruote che presentano evidenti vantaggi rispetto alle auto e ai furgoni nei contesti urbani dove le strade sono strette. I «trike» non potevano quindi mancare tra le soluzioni di Repower Italia, che si è rivolta allo studio del celebre designer industriale Makio Hasuike per la progettazione di due modelli di cargo bike: LAMBROgio e LAMBROgino, veicoli leggeri a tre ruote e pedalata assistita, molto versatili. Si usano per spostarsi in città, ma anche per la logistica in realtà commerciali e industriali.

Repower Italia in viaggio

Repower Italia è presente con i suoi prodotti anche sulla scena internazionale. È stata selezionata insieme ad altre 30 aziende italiane per partecipare al China International Import Expo (CIIE) dove ha presentato E-LOUNGE. La panchina dal design multifunzionale consente la ricarica di biciclette elettriche e dispositivi elettronici. E-LOUNGE ha dimostrato come design e nnovazione possano fornire un contributo alla promozione delle smart city. Progettata dallo studio milanese Antonio Lanzillo & Partners, è un prodotto che coniuga al meglio design e artigianato italiani e tecnologia svizzera. Per la sua estetica e funzionalità E-LOUNGE è stata insignita del premio «Gold» ai German Design Award.

Nel 2019 E-LOUNGE e i cargo bike sono stati presentati al pubblico anche in occasione di altre fiere. In primavera, LAMBROgio e LAMBROgino sono stati presentati per la prima volta al pubblico alla Milano Design Week, l’evento più importante al mondo in tema di design. In questa occasione sono state esposte otto E-LOUNGE inerenti al tema «Soluzioni residenziali e smart city». Anche nell’autunno 2019 all’Esposizione Internazionale Ciclo e Motociclo (EICMA), l’evento di riferimento per il settore delle due ruote a livello mondiale, Repower ha messo in vetrina i suoi due modelli di cargo bike e ha dato ai visitatori la possibilità di provare le eleganti E-LOUNGE per ricaricare i loro dispositivi mobili.

Sostenibilità

Quando si parla di sostenibilità, Repower Italia non è solo attiva nel mondo dell’energia, ma ha anche la capacità di guardare lontano con grande consapevolezza. Per questo motivo è stato ideato «Repower on board», un programma per investimenti in società e progetti che optano per produzione e commercio sostenibili. Questo impegno si è tradotto, ad esempio, nel sostegno a Planet Farms, un’azienda impegnata nell’agricoltura verticale o vertical farming: una tecnologia che consente un’agricoltura sostenibile e la produzione intensiva di prodotti vegetali e animali in edifici che si sviluppano su più piani all’interno di agglomerati urbani a elevata concentrazione – senza l’uso di pesticidi e senza inquinare. Planet Farms, di cui Repower Italia è partner, diventerà operativa nel 2020 con la più grande «vertical farm» in Europa nell’area metropolitana di Milano.

La sostenibilità è un concetto che conta anche per i nostri clienti, che apprezzano le offerte in questo senso proposte da Repower. È il caso del Pastificio Cirigliano, cliente Repower di lunga data, che due anni fa ha optato per «Verde Dentro». Il prodotto indica la produzione di energia elettrica al 100 per cento rinnovabile. Antonio Cirigliano, uno dei fratelli comproprietari del pastificio, ci ha spiegato perché la coscienza ecologica è così importante per l’azienda e per i loro clienti.

INTERVIEW

ANTONIO CIRIGLIANO, contitolare del PASTIFICIO CIRIGLIANO

Pastificio Cirigliano: pasta fresca, verde dentro!

Qualità italiana, due generazioni di imprenditori partiti da un piccolo panificio di Moliterno (Potenza), in Basilicata, e un’anima green: sono questi gli ingredienti del successo del Pastificio Cirigliano, che produce pasta fresca con metodi tradizionali, come l’essicazione naturale e la trafilatura al bronzo, usando materie prime locali.

Il Pastificio si avvale dei prodotti e servizi Repower da otto anni, e da due è anche «Verde Dentro», la fornitura di Repower per le aziende che offre energia prodotta al 100% da fonti rinnovabili, con doppia certificazione. Un’attenzione per l’ambiente sempre più gradita anche dai clienti, al punto che il Pastificio ha deciso di riportare il logo «Verde Dentro» anche sulle proprie confezioni di pasta. Ne abbiamo parlato con Antonio Cirigliano, uno dei tre fratelli titolari dell’azienda.

Quali sono i punti di forza della vostra azienda?

L’alta qualità della nostra pasta, un vero prodotto artigianale italiano. Siamo nati con un piccolo panificio fondato da nostro padre negli anni ’60, e negli anni siamo cresciuti, prima con due impianti molitori a Spinosa e Moliterno (Potenza), poi con il pastificio. Siamo artigiani, non industriali: i clienti amano la nostra pasta perché somiglia a quella preparata a mano, in casa, dalle loro mamme e nonne. Siamo vicini ai nostri clienti sul territorio, ma abbiamo anche clienti della grande distribuzione a livello nazionale ed esportiamo in Inghilterra, Svizzera e Spagna.

Per quali servizi vi siete rivolti a Repower?

Repower ci fornisce energia elettrica e gas da otto anni. È stato il consulente Repower a proporci due anni fa la fornitura «Verde Dentro», che ci permette di certificare come la nostra energia elettrica e il gas siano puliti al 100%: un aspetto per noi fondamentale, perché vogliamo produrre prodotti artigianali senza danneggiare la natura e nel rispetto del territorio.

Quali i punti di forza del rapporto con Repower, in termini di consulenza e di attenzione alla vostra realtà?

Per noi è importante il rapporto personale, un’azienda è fatta di persone. Con Repower ci troviamo bene per questo motivo: sono attenti alle nostre esigenze specifiche e abbiamo un ottimo rapporto con il nostro consulente. Il servizio è eccellente: Repower ci aiuta a monitorare costantemente i nostri consumi energetici e il consulente Repower ci fornisce consigli su come risparmiare energia in proporzione alla produzione, un aspetto decisivo per contenere i costi. Sappiamo di poter contare su un’azienda capace di consigliarci e di risolvere in modo tempestivo eventuali problemi.

Il logo «Verde Dentro» è anche sulle vostre confezioni di pasta. Quali sono i vantaggi per la vostra comunicazione e come hanno reagito i vostri clienti?

Abbiamo avuto un ottimo ritorno in termini di immagine e reputazione. I clienti chiedono informazioni, vogliono sapere cosa significa «Verde Dentro», sono sempre più consapevoli e attenti alle tematiche ambientali. E soprattutto qui in Basilicata, dove si trova il giacimento petrolifero più grande dell’Europa continentale, ai clienti piace sapere che una piccola azienda come la nostra è attenta all’energia pulita e utilizza fonti di energia rinnovabile.

Repower Italia unisce da sempre energia e innovazione. È nata così anche l’idea del «Premio Speciale Repower» per l’innovazione, assegnato per la seconda volta nel 2019. L’iniziativa nasce in collaborazione con il «Premio Gaetano Marzotto», il riconoscimento più importante a livello europeo dedicato al mondo delle start-up. Ogni anno viene premiata una start-up che sviluppa prodotti particolarmente innovativi. La nona edizione del «Premio Gaetano Marzotto» si è tenuta il 21 novembre 2019 e ha visto l’assegnazione dell’ambito riconoscimento alla biellese RiceHouse. La giovane azienda converte gli scarti derivanti dalla lavorazione del riso in materiali ecologici per l’edilizia adatti per ogni tipo di costruzione e li utilizza come risorsa per un’energia pulita.

Prosegue in Italia l’espansione della rete di ricarica per auto elettriche RICARICA 101. Al progetto hanno aderito anche molte cantine, che mettono a disposizione dei loro ospiti una stazione di ricarica per auto elettriche. Repower Italia dedica da anni grande attenzione al settore vitivinicolo ed è orgogliosa della sua partnership con Vini Buoni d’Italia, nata con l’intento di creare un punto di unione tra la cultura del vino e la mobilità sostenibile. In occasione della nuova edizione del Merano WineFestival è stata premiata la cantina più virtuosa in quanto a efficienza dei consumi, promozione della mobilità elettrica e approvvigionamento elettrico da fonti rinnovabili. Il premio è stato assegnato alla cantina «Produttori di Manduria» di Manduria (TA).

Venica & Venica fa parte di questi produttori che puntano su mobilità elettrica e fonti rinnovabili. Abbiamo parlato con Ornella Venica, titolare dell’azienda, per saperne di più su questa relazione così particolare con Repower, che sia lei che tutta la sua famiglia portano avanti.  

INTERVIEW

ORNELLA VENICA, titolare di WINE RESORT VENICA&VENICA

Venica&Venica: dal 1930, passione per il vino e per la natura

Venica&Venica è un’azienda agricola familiare con quaranta ettari di vigneto collocati nella zona di produzione D.O.C. Collio. La famiglia Venica vive a Dolegna del Collio, in provincia di Gorizia, dal 1930, quando nonno Daniele compra la casa e il terreno in cui lavorava come mezzadro seguendo i ritmi della natura.

Un approccio moderno e la continua ricerca scientifica hanno poi portato Gianni e Giorgio, nipoti di Daniele, alla definizione dell’identità ecologica dell’azienda agricola e wine resort Venica&Venica. Ornella, portavoce dell’azienda, ci parla di una cultura aziendale fatta di buone pratiche consolidate, nel pieno rispetto dell’ambiente, delle persone e della comunità.

Qual è il punto di forza della vostra struttura?

Il primo è sicuramente la posizione di Venica&Venica, che sorge tra le colline del Collio con le Prealpi Giulie sullo sfondo, a poca distanza dal confine con la Slovenia e a dieci chilometri da Cividale del Friuli, patrimonio dell’Unesco.

Offriamo ai nostri ospiti la possibilità di visitare la nostra storica cantina e di degustare i vini al suo interno. Siamo attivi anche nel settore hospitality con il nostro wine resort: sei camere e due appartamenti per una vacanza da vivere in pieno relax, tra i profumi ei sapori della nostra terra.

Mobilità sostenibile e accoglienza di qualità: perché è un mix vincente?

Oggi non si può parlare di qualità della vita e di ospitalità senza il rispetto per l’ambiente. Qualche esempio? Dal 2006 utilizziamo i pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica e acqua calda sanitaria.

L’anno dopo ci siamo dotati di una caldaia a legna da sessanta chilowatt, alimentata con il legno dei nostri boschi per il riscaldamento della cantina e dell’acqua sanitaria delle camere.

Nel 2011 abbiamo aderito a V.I.V.A. (Valutazione dell’impatto della Viticoltura sull’Ambiente) SUSTAINABLE WINE, il progetto nazionale avviato dal Ministero dell’Ambiente per la promozione della sostenibilità delle cantine italiane.

Dal 2017 offriamo ai nostri ospiti la possibilità di ricaricare il proprio veicolo elettrico con PALINA, la colonnina di ricarica di Repower. Quest’anno, in occasione delle celebrazioni per i novant’anni dell’azienda, installeremo anche E-LOUNGE, la panchina di Repower per la ricarica delle e-bike, al fine di contribuire alla diffusione del cicloturismo sul territorio.

Insomma, il soggiorno presso strutture di eccellenza attente alla sostenibilità – come Venica&Venica – fa sentire il visitatore parte integrante di un processo unico, che vede produttori e consumatori alleati: tutti insieme facciamo la differenza e diventiamo Sentinelle del Territorio!

Quali sono i punti di forza del rapporto con Repower, in termini di consulenza e di attenzione alla vostra realtà?

Grande attenzione al cliente, qualità del servizio, personalizzazione: con queste parole si può riassumere il nostro rapporto con il consulente Repower Carlo Uccelli. Con lui si è instaurato fin da subito un rapporto di fiducia. Dopo un’attenta analisi della nostra situazione aziendale (all’epoca usufruivamo dei servizi di un competitor di Repower) ha saputo individuare le criticità e migliorarle. Il tutto con estrema professionalità e attenzione ai dettagli.

Da quando avete installato PALINA, che riscontro avete avuto in termini di visibilità per la vostra struttura?

C’è ancora molta strada da fare (è proprio il caso di dirlo!) prima che la mobilità elettrica si diffonda in maniera capillare nel nostro Paese. Il lavoro che sta facendo Repower in questo senso è davvero notevole, e auspichiamo che i risultati arrivino il più presto possibile.

Nel frattempo, l’alleanza strategica con aziende di eccellenza come Repower è per noi motivo di grande orgoglio. È stata citata anche all’interno del nostro Bilancio di Sostenibilità 2019. Perché non si tratta di un semplice «fornitore di energia», ma di un vero e proprio alleato.

Quali sono i vantaggi di appartenere a un circuito come Ricarica 101, che collega centinaia di strutture in tutta Italia, rispetto a un servizio di ricarica offerto da «singoli»?

Appartenere a un circuito vuol dire innanzitutto «fare rete»: più si è meglio è! Significa usufruire di una comunicazione integrata, e quindi più efficace, che conferisce maggiore visibilità a tutte le realtà coinvolte nel progetto.

CONTRIBUTO ALL’EBIT

Nel 2019 il contributo al risultato operativo (EBIT) di Repower Italia si attesta a 50,9 milioni di franchi, il miglior risultato della sua storia.