Il 28 aprile 2016 sono stati ritirati dal listino della Borsa svizzera SIX Swiss Exchange le azioni al portatore (ex numero di valore 1640583) e i buoni di partecipazione (ex numero di valore 1640584) di Repower. La negoziazione fuori borsa è iniziata il 29 aprile 2016 sulla piattaforma OTC-X.
La 112ª Assemblea generale di Repower AG tenutasi il 12 maggio 2016 ha approvato la conversione delle vecchie azioni al portatore e dei vecchi buoni di partecipazione con un valore nominale unitario di CHF 1 con un rapporto 1:1 in azioni nominative con un valore nominale unitario di CHF 1. La conversione è stata effettuata il 23 maggio 2016. Da allora le azioni nominative vengono negoziate nella piattaforma di trading OTC-X della BEKB con il numero di valore 32009699.
I costi già maturati al 30 giugno 2016 per l'assunzione di capitale proprio per un importo di 940 migliaia di franchi sono stati iscritti direttamente nel patrimonio netto. L'aumento di capitale si è svolto il 5 luglio 2016 e il 14 luglio 2016 (si vedano anche i Fatti di rilievo dopo la chiusura dell'esercizio).
I diritti di opzione concessi nell'ambito dell'aumento di capitale (si veda il sottoparagrafo «Aumento di capitale» nei Fatti di rilievo dopo la chiusura dell'esercizio) non hanno comportato alcuna diluizione del risultato per titolo.
L'«aumento di capitale di quote non controllanti» pari a 8.934 migliaia di franchi si è svolto tramite la conversione di debiti di SEI S.p.A. nei confronti dei suoi azionisti nel patrimonio netto.
Gli investimenti per immobilizzazioni materiali e attività immateriali nel primo semestre 2016 ammontavano a 7 milioni di franchi. Si è trattato sostanzialmente di investimenti in diversi impianti di rete, nella centrale elettrica Morteratsch e in altre centrali idroelettriche nonché di investimenti in sistemi informatici.
L'afflusso di liquidità per 2.046 migliaia di franchi dalla vendita di quote non controllanti nel rendiconto finanziario riguarda la vendita del 2% di quote in Repartner Produktions AG.
Gli accantonamenti per contratti onerosi di acquisto di energia sono stati parzialmente sciolti. Lo scioglimento dell'accantonamento per 4.846 migliaia di franchi è stato effettuato alla voce acquisto di energia nel segmento «Mercato Svizzera».
Le garanzie in contanti fornite, elencate nei Fatti di rilievo dopo la chiusura dell'esercizio, del bilancio del Gruppo Repower al 31 dicembre 2015 nei confronti di una controparte di trading di energia sono state interamente ritirate. Al loro posto Repower ha stipulato un contratto di credito per un limite cauzionale revolving di 80 milioni di franchi. Le garanzie di pagamento emesse ammontano a 25,8 milioni di franchi al 30 giugno 2016.