Il bilancio intermedio consolidato non certificato del Gruppo Repower al 30 giugno 2015 è stato predisposto in conformità con il principio contabile internazionale (IAS) n. 34 «Bilancio intermedio». Il bilancio intermedio consolidato non contiene tutti i dati presenti nel bilancio annuale e pertanto deve essere letto in abbinamento a tale bilancio al 31 dicembre 2014.
Per la conversione di valute estere in franchi svizzeri vengono applicate le seguenti quotazioni del giorno di riferimento e quotazioni medie:
Tasso di cambio giornaliero | Tasso di cambio medio | ||
---|---|---|---|
Valuta | Unità | 30.06.2015 | 1.1.-30.06.2015 |
BAM | 1 | 0,53180 | 0,54083 |
CZK | 100 | 3,82000 | 3,84261 |
EUR | 1 | 1,04130 | 1,05813 |
GBP | 1 | 1,46700 | 1,44194 |
HRK | 100 | 13,70800 | 13,87253 |
HUF | 100 | 0,33030 | 0,34377 |
MKD | 100 | 1,68040 | 1,71361 |
PLN | 100 | 24,84000 | 25,53422 |
RON | 100 | 23,31491 | 23,77341 |
RSD | 1 | 0,00868 | 0,00876 |
USD | 1 | 0,93530 | 0,94685 |
Gli utili e le perdite non realizzati su transazioni da variazioni del tasso di cambio tra società del Gruppo sono iscritti nel rendiconto finanziario consolidato alla posizione «Altri ricavi e costi non monetari».
I criteri per la stesura del bilancio e per le valutazioni applicati al presente bilancio intermedio consolidato corrispondono ai principi utilizzati nel bilancio annuale consolidato al 31 dicembre 2014 ad eccezione degli standard nuovi o rivisti da applicare per la prima volta e qui di seguito illustrati.
Per l'esercizio 2015 va applicato lo standard emendato IAS 19 «Prestazioni per i dipendenti» che consente di valutare gli obblighi previdenziali senza applicare il «risk sharing». Repower non ricorre a questa opzione.
Dai miglioramenti annuali dei cicli 2010-2012 e 2011-2013 non sono emersi effetti degni di nota per la rendicontazione finanziaria di Repower.
Nell'esercizio 2015 Repower ha rielaborato l'esposizione del rendiconto finanziario per agevolare la comparabilità. L'esposizione modificata (restatement) del rendiconto finanziario consolidato rispecchia meglio la prassi in uso all'interno del settore. A tal fine sono stati effettuati adeguamenti alla struttura modificata dei dati del pari periodo precedente e correzioni.
I dividendi e gli interessi percepiti nonché gli interessi corrisposti non vengono ora più attribuiti al cash-flow dell'attività operativa, ma al cash-flow dell'attività di investimento e di finanziamento, dove sono esposti separatamente. Il cash-flow dell'attività operativa è ora calcolato partendo dal risultato al netto delle imposte sul reddito e le imposte versate sono esposte in una linea a parte nel cash-flow operativo.